Lunedì, 14 Settembre 2009, ritorna Affari tuoi, epta-version (settima stagione) e subito ci scappa la prima bigiatona del sottoscritto. Causa, impegni improrogabili, come recita il solito copione di chi deve trovare l'ennesima giustificazione di rito.
Vabbè, smettiamo di recitare la parte di Spiderman sugli specchi, e scendiamo a terra. Non vorrei romperli, quegli specchi e poi chi la sente, la Cassandra di turno sbraitare con la solita storia dei sette anni di sventura. Allora, meglio accantonare quello che (non) è stato e fare una promessa. Non marcherò visita alla "seconda".
Infatti, eccomi lì, obesamente sprofondato in poltrona, il tavolino delle abbuffate personali (familiari in licenza premio) a portata di mano, per festeggiare, anima e gola, gli eventi a me cari. La prassi del pasticcione fai da te impone un menu di chiara estrazione fantocciana. Piattone stracolmo di spaghetti intinti nel pomodoro, più l'immancabile birra gelata di rito. Rutto libero a far da corollario.
Bon appetit!
Finalmente, si parte!