16 aprile 2012

Tributo a Flavione Insinna: il personaggio


Molti di voi ricorderanno il prode Flavio Insinna. Con questo nuovo speciale ripercorreremo il fantastico biennio, contraddistinto dalla sua poliedrica conduzione. Naturalmente, gli eventi sono visti con l'occhio del critico di allora. Basta perderci in chiacchere, avventuriamoci nel magico mondo dei ricordi....







Lo sport nazionale della speculazione non conosce limiti e confini, ed eccoli sbraitare sul possibile successore di Pupo, alla conduzione di Affari Tuoi. Il nome più celebre residente su “Le Profezie” di questi Nostradamus mediatici è nientemeno che una coppia, Fazio-Teocoli. Il rumor viene fugato in men che non si dica. Un battito di ciglio e la roulette dei nomi ricomincia a girare vorticosamente… Finchè ai nastri di partenza, un infinitesimale punto bianco all’orizzonte, acquisisce gradualmente spessore e dettaglio, grazie alla poderosa macchina del tempo che accorcia più o meno velocemente le distanze che ci separano dai traguardi della nostra vita. Che tristezza, ho passato la trentina, sono vecchio… No, non si tratta di questo, i  tre mesi di attesa sono finiti e quel puntino bianco (sudato) è cresciuto a sufficienza per rivelare in tutta la sua magnificenza la massa corporea del nostro Insinna.


Famoso (ma non a tutti) per aver dato i natali al capitan Anceschi, burbero superiore del Frassica-Cecchini, in “Don Matteo”, Flavio si gioca la carta della popolarità televisiva, con la consueta modestia che lo contraddistingue, e i risultati gli danno ampiamente ragione.


Dio perdona. Don Matteo no!
Per l’occasione, gli autori di AT apportano delle limature qua e là negli elementi di contorno, che avevano marchiato così a fuoco le edizioni precedenti. Balza subito all’occhio l’assenza degli ospiti in platea, giudicati probabilmente troppo “rigogliosi”, e potati con drastica decisione dalla falce del tagliaerbe.


Tranquilli, tranquilli...  Andrea Matiacic tornerà a ronfare prossimamente su questi schermi...
Le uniche presenze “tollerate” sono quelle dei Notari Pocaterra (che, comunque, non proferiscono mai parola, diversamente da quanto accadeva in precedenza)


 e dell’avvocato Donà (o chi per lui) dell’Unione Consumatori.


Tempi d'idillio... Il mitico Donà prima dell'apocalittico strappo...
Il resto è storia nota. Sale in cattedra il/la concorrente, sempre più al centro dell’attenzione, come testimoniato da un paio di innovazioni. Assurge addirittura a star hollywoodiana durante la presentazione, spezzoni di un “videoclip” dove passano in rapida successione fotogrammi chiave della sua vita: dall’infanzia, alla prima vacanza con la ragazza/o del cuore, fino ai giorni nostri; in sottofondo la filastroccia gioiosa dello speaker si fonde con la rassicurante soundtrack (3 Nipoti e un Maggiordomo),























 Il video di presentazione, delizioso preludio alla caccia dell’agognata Spadona nella roccia (i 500000 euro del nuovo conio).


Sfilarla dalla granitica custodia non sarà facile, ma gli amici e i familiari gli sono più vicini.


Eccoli sprofondare nel divanetto color vermiglio, parcheggiato a un tiro di schioppo dal mitico “scrano”.


Niente urla da stadio, please. Solo uno sguardo complice, una parola di incitamento (magari un rimprovero), nella “morsa confortevole” di un caloroso abbraccio, uniti fraternamente verso la Terra Promessa…


 

A guidarli è un Insinna, senza macchia e paura, che dischiude al grande pubblico le sue grandi doti di mattatore. Una maschera che racchiude tutte le sfumature dell’animo umano in un crescendo di passione e vitalità. Camicia sudata e pettinatura arruffata sono lì a dimostrarlo.


Ecco un piccolo sample della sua comicità.
Lo vedi tentare una spaccata con l’aiuto di un concorrente piemontese, stramazzare al suolo a metà dell’opera, e, ghignante in volto, ironizzare sulla propria prestazione...








Lo scopri  trottolino amoroso, prigioniero della forza centripeta di un ciclone scatenato...Un turbine con la camicia coi baffi del cancelliere Bismarck. Un vortice di discrezione lucana che ti propina cose tipo esibizioni ginniche e romanze AI CONFINI DELLA REALTA'...

EEEEEEVVVAI!!!!!










EEVVV.....COUGH, COUGH!
Ottà... Te prego... Nun me schiattà proprio adesso...
Ne resterà uno solo!

BLINK!
EEEEEEVVVVVAAAAAIIII!!!!

THE END

 E' un piacere vederlo cammuffarsi da renna a Natale per fare contenti i più piccini...

Sorry Natale è ancora so far, niente renna, pupi... A letto!
A tutti gli altri: Fatevi bastare e avanzare per cena il gallo cedrone.
Caldamente raccomandato ai cultori delle piume di struzzo!

Che dire dei rimbrotti all’indirizzo delle ragazze della Zella, ree di aver depennato dal montepremi l’ennesimo gruzzoletto a 5 zeri...

Qui vediamo la Teribbbbile con la sua compagna di merende, la Buffa!
Roba da friggere d'invidia quando lo sorprendi a canzonare con piglio bonario una bellissiimissima concorrente. Un MUST da incorniciare in cameretta lo scimmiottamento offlimits dell’idioma friulano…

Scusa, mi sai dire come si dice in furlan...
"Ciao, radiosissima luce dei miei occhi,  Gradiresti vedere la mia collezione di farfalle autunno-inverno-primavera-estate?"






L'ANGOLO DELLE MASCOTTES

"IL COCCODRILLO COME FA NON C'E' NESSUNO CHE LO SA

SI DICE MANGI TROPPO NON METTA MAI IL CAPPOTTO

CHE CON I DENTI PUNGA CHE MOLTO SPESSO PIANGA

PERO' QUANDO E' TRANQUILLO COME FA STO COCCODRILLO...
BOH!"

Anvedi sto coccodrillo...

SE LO CONOSCI LO EVITI!

ERGO...

Non farti ammaliare  dalle fantagiustifiche sirene di Ritorno al Futuro!


Non farti circuire dalla conturbante bellezza di sua maestà il Coccodrillo!


... BOH!

Pensaci...


Si stava meglio quando si stava meglio!
Non le fanno più, le mascotte di una volta!



In differita dalle Falde del Kilimangiaro (Dear studios, via Ettore Romagnoli, Roma), abbiamo l'inverecondo piacere di trasmettervi il primo incontro tra Flavio Insinna e l'ippopotamo di Affari Tuoi, nato da un'insospettabile connection...

Miguel son mi!

Caballero, che pistola! Chi è con lei, non è mai sola!
Bambiiina, sei già mia! Chiudi il gas e vieni via!
Pazzo! L'uomo che amo è un uomo molto in vista: è forte, è bello e ha il baffo che conquista!

AMMMMMORRRRE.... QUEEL HOMMM SON MI!

AIAAAAAAAAAAIEHHH!......

PIPPIIINO.... AMORRRE MIO!


INCONTRI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO
(VIRGOLA 33 PERIODICO)

- E' inutile che mi guardi così!
Che t'avevo detto, io?
Di mangiare un etto al giorno...
... non un ettaro di erba! Guarda come sei diventato!
Lo vedi il pacco quant'è? Dove ti metto?
Oggi fai: Tapis Roulant, vogatore e poi...
Taaaanta acqua!
E poi basta!
Basta mangiare! Te sei magnato pure lo magno notaro...
Lo Magno Notaro? Aspetteetta un po'...
Oh! Magari sta dentro... Famme vedè...
Magno Notaro, è dentro? Magno Notaro...
Sò due, poi... Tutte due te sei magnati?
- Dottò, nun guardi me. Macchè! 

De magnà nun se ne parla proprio,
 sò a stecchetto da tutta estate.
 E poi se la vuole sapere fino in fondo, 
il brodo vecchio nun me sconfinfera proprio. 
Men che meno la Caprese alla Catramosa che fanno da queste parti!
Anzi, se fosse così umano da agevolare un assaggio...
- Okappa, Mettiamo via er legno. 
L'hai sfangata anche stavolta. 
Ciapa, stelasso!
- MMMMMM!!! Bono, bono, altro che notaro bis!
- Magnà sè sempre pronto...
... Lavorà... Mai!

La risposta dell'ippopotamo ci scaraventa nella più perturbante delle inquietudini...

Il bestione è stato categorico: lor signori non hanno dato alcun contributo alla sua causa calorica e allora ci chiediamo...


Che fine hanno fatto li Magni Notari?

$ zerozerozerozerocosa? 
In risposta a tutti gli aspiranti bounty killer.... 
Ma come vi permettete! 
Con tutte le lezioni di Bon Ton regolarmentare che vi hanno dato, 

pretendete pure di essere ricompensati?!


Niente paura la loro ricerca è già a buon punto!


Si lascia le Falde del Kilimangiaro...



Per fare un viaggetto millemila chilometri giù a Nord.
Scopriamo la loro residenza estiva grazie alla gaia sinergia di celebrità del piccolo e del grande schermo. 



OKAPPA!
Il cigolare acuto della botola spalancata  al mondo 
fa da preludio al periglioso viaggio
che ci aspetta nelle viscere di Madre Terra.

Mamma mia, chi ci guida là sotto?
Niente paura, abbiamo diverse frecce al nostro arco!
Il signore ritratto a sinistra. è uno che conosce la Piana di Giza 
come le tasche delle sue autorevolissime braghe.
Pulviscolo e scorpioni compresi nel cucito e nel rammendo.

Il suo unico difetto è che lavora in tandem con il signore a fianco
La beneaugurante presenza di costui significa una cosa sola...
Il  microfono ai mittici Righeira...



"L'estate sta finendo
e un anno se ne va
Io sono ancora solo
non è una novità
Tu hai già chi ti consola
A me chi penserà

Languidi brividi
come il ghiaccio bruciano
quando sto con te...
"





ATTENZIONE!!!

Capodanno è a un rombo di cannone.

It's the final countdown!

 Meno 30, 29.... 15, 14, 13, 12, 11, 10...... 3, 2, 1...

"oh, happy day!
oh, happy day!..."

La parola a Cassandra Crossing...

BUON 2012 A TUTTI!


Bah, forse è meglio ricorrere a servigi altrui...



Per esplorare l'interno del pozzo,
è necessario l'ausilio di un archeologo SSStraordinario, SSStrepitoso!
UNO CHE FA LE COSE OFFLIMITS.
Potrebbe essere lui...


PERFETTO!
Cosa?
NOOOOOOOOOOOOO!
Peccato abbia già ricevuto l'incarico 
di sovrintendere a scavi di importanza storicissima.

Non è ancora finita, gente!


Ci si aggrappa a una fru...
Una frusta?!


Toh!
Chi non muore si rivede!
L'UNICO
THE ORIGINAL!


Buone nozze di perla
intramontabile guascone!

Sul groppone  impolverato 
un trentennio di onorata...


... Carriera!

30 anni E non...
...


... SENTIRLI!

ANNAMO BENE!


Perfino lui., il salvatore dell'arca perduta ha fatto flop. Accidenti! E adesso che si fa? 
Tra meno di quattro settimane riprende al via la decima edizione dei pacchi. 
Chi li taglia i nastri di partenza? Matiacic? la Zingara della Luna Nera?
 Chi meglio dei nostri eroi baffuti può arrogarsi il diritto di popolare gli incubi del conduttore Maximo? 
Non c'è da perdere una frazione di secondo! Neanche un micron!
Li magni notari devono essere salvati a tutti costi!


l'illustre mister nessuno si cala nel pozzo 
fa lo sporco lavoro
per il bene di tutti.
Sentitelo...


ARRIVOOOO!
PIIIISTA!

I signori parenti serpenti sono pregati di uscire dalla porta di servizio!
Io invece devo attraversare un invitante corridoio ricavato nella roccia arenaria.
Caspita è pure illuminato!
Vuoi vedere che alla fine c'è...
LA PORTA DI INGRESSO?!
TOC TOC!
Vi lascio immag...
TOH!
Dopo l'archeologo con il nome di un cane...
Chi non muore si rivede... 2!


Flavio, Flavietto!

Se non ci fosse Flavio bisognerebbe inventarlo d'urgenza! 
Ma visto che abbiamo carta bianca e che viviamo in tempi di vacche grasse 
non mettiamo limiti alla provvidenza!
Flavio, Flavietto, chi è il nostro prediletto?
A ridaje... Attenti a quei due!
Stavolta nei panni di Robin Hood e figlio.
Come è risaputo, i due eroi rubano ai ricchi per dare ai poveri. Il problema è che il Dottore di Nottingham è infinitamente più laido dello Sceriffo omonimo.

La lista di performances insinniane è virtualmente infinita. Descriverla non renderebbe giustizia a quanto il nostro ha dato sul palco del Triburtina. Ma non si vive di solo riso. Flavio è molto partecipe della tensione vissuta dai concorrenti, come dimostra dal piglio severo che spesso fa capolino sul suo paffuto viso. Spesso  li rimprovera, come nel caso di una valdostana ricciolina, abbattutasi per 250000 persi (nonostante i premi rimanenti fossero ancora ricchissimi), ma sempre per il loro bene. Come farebbe un padre burbero, nel tentativo di portare il figlio sulla retta via. Come un amico, non lesina parole di conforto quando la dea bendata sembra voler voltare le spalle al povero giocatore, ricorrendo non solo a parole semplici, ma anche a citazioni letterarie che fanno breccia nel cuore di chi sta seduto allo sgabello (e davanti al teleschermo). Probabilmente è anche per questo rapporto di tacita complicità che la commozione (autentica) sgorga copiosamente sugli schermi di questa edizione... Visto il grande affetto che il pubblico nutre per Flavio, è probabile che presto lo rivedremo impegnato alla conduzione di Affari Tuoi...

Arrivederci Fla!







Se non hai ancora dilapidato un bastimento carico di fazzoletti Kleenex preparati a farlo ora!
Il toccante addio alle armi di Flavio, naturalmente su teleyoutubbies (video uploadato da StelassaMR)

Au revoir Flavio!

Nel frattempo, in qualche gelido cantuccio dello galassia, data astrale 2012...


LOST IN(S)INNER SPACE!



Concorrenti cult: 




Naldo Vi esortiamo ad osservare con la dovuta riverenza le foto ivi accluse, deferente omaggio a uno dei personaggi più genuinamente carismatici della storia del format. LINK


Bracconaldo show!
A qualcuno piace Naldo  

La bella Nicole
 

 Federica one of the legendary girls of the Zella's Triangle


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La Caroli (bella quanto risoluta) hostess e assistente di volo - 20000 Euro






La Dea (oh my Dea!) dello Spazzolone - 15000 Euro





Enrico Pessino-Flavio, due uomini e una gamba (quella da rottamare di Flavio, con incentivo di OCP Corporation...)




Tutti vogliono andare ad Affari Tuoi, Pessino Enrico!














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Guerrino lo Scienziato Pazzo - 20000 euro 

Mary Occhiena - pacco blu 


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La bancaria di Assago




Gigi 

Oggetto di discussione: Quando la classe conpensa le eccedenze fisiche. Il grande ballerinpaffutello, Gigi (o Claudio, non ricordo bene) concorrente della Lombardia, gestione Insinna, Ottobre-Novembre 2007). La sua puntata è stata persa ignominiosamente dal sottoscritto. Comunque, conoscevo il simpaticissimo concorrente per i suoi valzer occasionali, eseguiti durante eventi festosi quali l’eliminazione di un pacco sgradito, con il proscenio televisivo improvvisato a mò di sala da ballo e standing ovation a far da corollario alle di lui performances. Soffermandosi sulla sue indubbie qualità da ballerino, sorprende l’eleganza della tecnica unita a movimenti all’insegna della leggiadria, qualità piuttosto inusitata vista la sua massa corporea. Naturalmente non c’è alcuna ironia su quanto espresso, caro Gigi (o Claudio, ma perdincibacco, chi ha ragione?). Garantito al limone. Te saludi.


Silvana Buffa (di nome e di fatto





 Simona - 12000 Euro

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Barbara alias Diane Keaton









Terry altresì detta...

LA TERYBBILE!


Dalla prateria erompe l'assodante scalpiccio di schiere transumanti lanciate al galoppo...
L'urlo di guerra roboante fa vibrare il proscenio televisivo...
L'atmosfera è pregna di...
... SNIFF, SNIFF... Sento odore di...

INVASIONI BARBARICHE!
E' tempo di dibattito... E' tempo di...
Daria Bignardi!
Nelle foto sotto la vediamo accasata con la maglia del dream team maxgiustiano















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Alberto Bellin, venditore di elettrodomestici - 53000 Euro

Claudia - 0,50 Euro  



 Miria








FASE DI RISCALDAMENTO
PRONTI
PARTENZA
VIA!!!
FALSA PARTENZA!
Non vale! Sghignazzava già prima di partire!
UNA GIORNATA DI ORDINARIA...
PARESI MASCELLARE!
Santi numi! Chiamate la sicurezza nazionale. 
Si è forse mosso un micromuscolo facciale?
FIUUUUU'... FALSO ALLARME!

Ilaria - 208000 Euro. Per la serie: Spezzatino alla Cacciatora (Ila, mentre il Doc, per chi non l'avesse capito, la preda)

Primo giorno: Agli albori della storia flaviana fu la bella Clarissa, dai boccoli rossicci, la prima a sfilar con aggraziata noncuranza la leggendaria Excalibur dalla granitica prigione rocciosa. Su Camelot (il Tiburtina cammuffato, a dire il vero) ritornarono a regnare prosperità, serenità e la gioia di chi, mai aveva accompagnato, fino a quel momento, il concorrente al gradino più alto del podio di AT, ovvero il nostro Flavione nazionale! Riuscirà, stasera, la bella concorrente veneta a rinverdire i fasti di quella memorabile serata prenatalizia? Chi vivrà vedrà... Risposta: Più o meno... 
Secondo giorno: Yeah, ce l'ha fatta Ila a gabbare il Doc! Volendo usare una metafora tennistica, non ha avuto certamente il cosiddetto "braccino": ha servito alla grande spedendo un poderoso ace proprio sull'incrocio delle righe di metà campo. Grandissimo rischio, ma è andata bene... A nulla sono valse le proteste inferocite (McEnroe style) del dottore rivolte all'inflessibile arbitro di sedia. Pazienza, doc, avrai modo di rifarti in altre partite, grazie alla tua fitta ragnatela di Top Spin e palle tagliate che solo tu sai tessere per irretire il malcapitato concorrente!
  
Laura - 50 centesimi 
Oggetto di discussione: La puntata di Laura (Veneto, gestione Insinna, Novembre 2007). Spiace sempre veder un concorrente tornare a mani vuote. In particolare, se si tratta di un veterana di lungo corso, come è il caso della nostra Laura, rappresentante del Veneto fin dalla scorsa stagione (2006-2007). Quella moneta da 50 cent sembra la beffarda conseguenza di quell’ineluttabile Testa o Croce che ci impone il destino (LO DOTTORE) ogni qual volta imbocchiamo dei bivi lungo il cammino tortuoso dell’esistenza (LA CHIAMATA PACCHI). Naturalmente esiste il rovescio della medaglia, rappresentato, in questo caso, da una cifrona a 3-4 ZERI che ci cambia la vita. Conoscendo le intenzioni di chi sta dietro le fila, avremmo detto, senza timori di smentita, che solo accettando il paracadute da 55000 Euro, o tenendosi i 250000 Euro prima del famigerato Cambio Pacco, la simpatica Laura avrebbe potuto atterrare placidamente su un tappetino rosso. Bella forza, ma…. Ho visto cose che Voi umani non potreste immaginare... Concorrenti impazziti (nel senso buono del termine) rifiutare offerte pazzesche, in grado di monetizzare in un solo istante anni e anni di olio di gomito in fabbrica, anche per il solo sfizio di sfidare impunemente la sorte, e tornare vincitori. Anche Laura le ha viste ma a spese proprie, purtroppo!. Perchè La vita è proprio questa (AFFARI TUOI), si vince o si perde, ma quello che conta è soppesare in/cosciamente le propre scelte, provando e riprovando… Come ha fatto la nostra bellissima veneta!. Un caloroso “in bocca al lupo” per tutto il resto, Lauretta!  

Nadia - 00,1 Euro 

Miss Mamma Patrizia Alfonsi

BEDDA.... MATRE!
Ci avevano provato Goldie Hawn e Meryl Streep - "amiche" di vecchia data, in "La morte ti fa bella" - a inscenare una grottesca disputa nel vano tentativo di raggiungere l'eterna giovinezza. Non è il caso della nostra Patrizia, naturalmente! Lei, splendida cinquantenne (pardon, quarantanovenne), è così, nessun mistero... E' come mamma l'ha fatta, bella e radiosa come il Sole quando è allo zenit sull'equatore. Proprio in quel momento i suoi raggi di luce riescono ad accendere le emozioni a tutte le latitudini. Il suo scintillante sorriso è lo sbocciare dell'equinozio di primavera in ogni animo abbastanza saggio da accogliere cotanta grazia. Ma è anche una guida miracolosa per vincere le resistenze dei musoni più incalliti e riportarli sulla retta via della giovialità. In definitiva, gli intrugli magici, le invidie e gli spatasciamenti surreali li lasciamo volentieri alle improbabili maliarde di inizio lettera, noi invece continuamo a guardare questa bellissima foto del blog, senza chiederci perchè, percome...

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Giorgio il becchino - Una schifezza blu (il "premio" non il beccamorto... OOOPS, Sorry!)

Perdonate ancora una volta la mia bramosia retrospettiva. Oggi voglio soffermarmi su una puntata trasmessa l’anno scorso, avente come protagonista il “becchino”, Giorgio. Un simpaticissimo concorrente del Trentino Alto Adige, il cui aspetto ha ben poco da spartire con lo stereotipo del lavoratore addetto alle pompe funebri.
Trattasi di uno spilungone, amante dello sport e della vita all’aria aperta, come ben testimoniato dalla clip iniziale. Eppure qualcosa non quadra, non un particolare di poco conto!. Il nostro miete vittime illustri tra i pacchi rossi, manco fosse un killer seriale. Uno dietro l’altro cadono i pezzi da novanta, e sullo sfondo l’inesorabile requiem fa da colonna sonora a una sfortuna senza fine. Tuttavia, verso la fine del programma qualche schiarita sembra apparire all’orizzonte, la sorte offre una chance di vincita tutt’altro che disprezzabile. Giorgio pare voler assecondare questo benevolo progetto, ma mentre è in procinto di render nota la sua posizione, una voce si leva imperiosamente dal divano degli ospiti. E’ una signora bionda, che inforca un paio di lenti spesse e ogni tanto dispensa sorrisi tutt’altro che disarmanti. Colei che viene definita da Giorgio come un’amica del cuore “Ma in futuro non si sa mai…”. La stessa che lo esorta a viva voce a ribaltare la sua decisione. Pochi attimi di silenzio, e Giorgio, con voce tremante, come a presagire il disastro che avverrà da lì a poco, annuncia il cambio di rotta nefasto. L’apertura del pacco fa calare un silenzio di tomba (non è una battuta, anzi…) in platea, come mai era accaduto prima; anche Flavio sembra letteralmente abbacchiato e imbarazzato di fronte a questo sfortunato concorrente, l’unico a pronunciare mestamente “Sarà per un’altra volta…” Occasione che avrebbe potuto presentarsi durante il ciclo di puntate dedicate ai “perdenti”, trasmesso a fine stagione. Purtroppo non è stato sorteggiato. Salutoni a lui e anche alla (virtuale, chissà…) fidanzata!

Clarissa, per gli amici di FlavioClarossa

In epoca insinniana...
La prima a vincere...

Ehi, è giunto il momento di fare una capatina a Camelot...
Fare amplein a Camelot significa...
Sfilare Excalamar... Excalibur, imbecille!... dalla roccia!
Re Artù, siamo tutti con te! Facci sognare nelle nebbie di Avalon!
Un duello epico cavallaresco si profila all'imbrunire. 
Brandisci lo spada incantata e vendi cara la pelle...
Si ringrazia i pannolini Pampers per la sponsorizzazione dell'evento!

La gloria arride al leggendario re del Tiburtina's...
Adesso intona il canto del trionfatore davanti alla Tavola Rotonda... Fa niente se nei pressi ci sono Lancillotto e Ginevra. Arbitro Cornuto? Non proprio! 
Qui non si parla di amor cortese. 
Siamo ad Affari Tuoi. 
Del loro amore i due piccioncini 
non devono rendere conto a nessuno, 
se non a sé stessi...
E vissero felici e contenti...

Cristiano, il gigantone idraulico - 250000 Euro 






Autore video: christkia (IL GIGANTONE IN PERSONA!) Condivisione su Youtube

Recensione
    Mancano pochi rintocchi alla fatidica Mezzanotte e la favola di Affari Tuoi terminerà in anticipo, senza nessuna aspirante principessa da ricercare. Niente scarpina di cristallo da far calzare al simpatico Flavione, ormai partito per altri lidi artistici. Solo l'inevitabile pausa estiva a far da spartiacque alla successiva edizione del format, con tanto di presentatore nuovo di zecca! Intanto i pacchisti rimasti si appellano alla dea bendata nella speranza di portare a casa i celeberrimi 500000 Euro...
    A provarci in serata odierna è il massiccio Cristiano proveniente da Bolzano; Professione: idraulico.
    A differenza della mitica Filippetti, il nostro sembra viaggiare in carrozza, attraversando il sentiero dorato della buona sorte... Nessun ostacolo zelliano osa frapporsi a questa cavalcata trionfale. Alla fine la povera zona blu è costretta a esibire una vetrinetta quasi del tutto disadorna. Solo un libro resiste, ma è preso costantemente di mira dal nostro gigantone, poco incline alla lettura.
    Dall'altra parte della barricata solo un continente di premi-sorrisi da scoprir voluttuosamente con le fide caravelle. Ovviamente, la Rogna non ci sta e prepara una controffensiva micidiale, di quelle che lasciano il segno. Uno-Due: 50000 e 250000 Euro se ne vanno tristemente, ma chi semina vento raccoglie tempesta: Zella avvertita, mezza salvata! Infatti l'erculeo Cristiano si riprende in fretta e va alla ricerca dell'unico superstite blu. Con foga Fahreneitiana (451 a corredo) secca l'obiettivo con una bella vampata purificatrice; quella che segue è una discesa a rotta di collo verso l'agognato successo.
    Dopo aver rifiutato una pletora di offerte allettanti (fino a un massimo di 75000 Euro, i soldi necessari per il mutuo), Cristiano approda all'ultimo bivio, stavolta più invitante del solito. A contrassegnare le biforcazioni gli eloquenti cartelli da 75000 e 5-0-0-0-0-0 Eeeuuro, mentre una terza via intermedia, tracciata dal dottore, porta dritti dritti verso Cinquecento Milioni del vecchio Conio... Offerta tutt'altro che trascurabile, non c'è che dire; detto fatto, il simpatico concorrente accetta con grandissimo entusiasmo. Naturalmente l'attende la prova del fuoco: la classica presa di coscienza di aver compiuto una scelta saggia, piuttosto che una "cavolata coi controfiocchi".
    Stucca e apri... e la SPADA INCANTATA emerge spietatamente dal suo pacco. Forse avrebbe fatto meglio in precedenza a prendere in cambio quel 6 che tanto lo perseguita da un paio d'anni a questa parte... Ma in fin dei conti, chi non firmerebbe per metà Spadona "rocciosa" prima di giocare?

    Elisabeth Timpone, la Liz Taylor alto atesina - 77000 Euro (compresi i 2000 di ippopotamo) 

    Helene Ruedisser - 75000 Euro 



    Monica, la prima a piangere ad Affari Tuoi (aveste visto la faccia di Flavio...) - 32000 Euro

    Era Insinna, autunno 2006, una delle miticissime (e bellissime) regine della Zella! 
     
    Seguo la trasmissione dai tempi bonolisiani (che tempi!), e la recentissima scoperta del blog dedicato (NDR il vecchio blog di Affari Tuoi) è stato il classico fulmine a ciel sereno.
    Quanti eroi si sono avvicendati nella perigliosa missione, novelli Artù, speranzosi di estrarre la leggendaria Excalibur dalla custodia rocciosa in cui riposa ermeticamente da tempo immemore. Nessuno è mai riuscito nell’impresa. Molti sono caduti rovinosamente, ma mai lesinando energie e passioni. I più tenaci hanno riportato con sè onori e gloria da tramandare ai posteri.
    Chi osa vince solevano cantare; se poi è la dea bendata a muovere convulsamente le bacchette del direttore d’orchestra, meglio ancora…
    Nonostante il buon exploit iniziale, la bellissima Monica è fin troppo tenace (leggasi, ingorda), calpestando con poco ritegno l’adagio, “Chi si contenta gode”. 40000 Euro non sono bruscolini, e sinceramente fa un po’ specie veder disprezzare cotanto conio. Ma la posta in palio è pur sempre lo spadone di cui sopra. Purtroppo, le sirene dell’infame possono rappresentare un ostacolo assai arduo, ed ecco volgere la situazione a suo favore. “Come da copione” direbbe lui, con ghigno malefico. Gli occhioni malinconici di Monica incutono una tenerezza smisurata e fanno breccia perfino nel cuore del sottoscritto indurito da cinismo endemico. Depennate le ultime resistenze mi commuovo e mi lascio catturare da quell’oceano azzurro che via via riacquista il colore e la brillantezza di sempre. Sento una leggerezza pervadere il mio corpo e con essa una gioia crescente prorompe dal mio essere. Come se avessi scippato 32000 Euro all’esimio DOTTORE!



    Michela, Triangolo della Zella atto secondo



    Patrizia Schiffer, Triangolo della Zella atto primo - 75000 eurini 


    Era Insinna, autunno 2006, una delle miticissime (e bellissime) regine della Zella, prima dell'arrivo di Monica! La Patrizia trentina perde un importantissimo autobus, quello del megapremione a 6 cifre. Ma il premio di consolazione non è certamente uno zampone vinto alla sagra paesana del paesino sperduto tra le montagne. Ben 75000 Euro le sorridono trionfanti: lei conscia dell'occasione persa, però, da via libera a qualche lacrimuccia...
    Suvvia Patrizia, un pò di Zella l'hai avuta, ma 75000 Euro non sono una condanna al patibolo... Tra le altre cose, la nostra bar woman trentina, mi pare assomigli un po' alla Schiffer... Quanti buoni motivi per sorridere...  


    Nadiala glacialissima Nadia che nemmeno l'eroica spedizone di Guido Angela all'Antartide...




















      Malizia...
      ... Profumo d'intesa!
      Olezzo per modo di dire!
      Sedotta e abbandonata!




      La chic Stefania Zecchini, esattrice delle tasse - un pacco blu  
      Gioca u Trentino, grida a squarciagola, Flavietto (The original, non la statuetta!). A sedersi sullo “scrano” che conta è L’esattrice delle tasse-chic, Stefania Zecchini, nata a Bolzano. Il primo impatto è di quelli che lasciano il segno nel panorama della comicità: vedere il prode Insinna con tanto di grembiule da cucina non è cosa di tutti i giorni. Regalo della Clerici? No, della nostra concorrente, che descrive tal gentil omaggio come indumento tradizionale dei contadini dell’Alto Adige. Sbrigata la nota folkloristica, il Flavio tirolese apre le ostilità...
      Subito un pacco blu sloggia dal Tiburtina grazie a Pacifico Fedele, il molisano dalle sopracciglia amazzoniche. Poco dopo, la nostra stefania riesce a centrare l'obiettivo ippopotamo,incamerando la bella cifretta di 8000 Euro! Le 3 prossime chiamate sono controbilanciate dall’entrata in campo della malasorte che si prende lo sfizio di sottrarre ben 250000 Euro. Il dottore lusinga la nostra alto atesina con un’offertona di 22000 Euro, ma la posta in palio è ancora ricca e la partita prosegue. A dare una mano alla Zella è casualmente il Paolo Toscano, oggi scialaquatore di ben 100000 Euro… Il Doc si trova felicemente costretto a praticare offerte da saldi di fine stagione (15000 e 7000 Euro), ma,a maggior ragione Stefania rifiuta e tira innanzi la carretta della speranza. Tra i maggiori artefici della riscossa della buona sorte c’è la simpatica emiliana , Francesca, che elimina dalla zona blu la nemesi dei 500000 Euro, la monetina da un centesimo. Tuttavia, l’uovo pasquale scartato ingordamente alla postazione di Ester non solletica la golosità di Stefania: 50000 eurobocconi amari e tanti saluti alla provvidenza! Anche la scatola X è motivo di sommo cruccio: 18000 Euro se ne vanno tristemente dirottando le ultime chance di vittoria sul pacco contenente i 30000 Euro, guardato a vista, però, dall’immancabile pacco blu. Epilogo:l’affascinante Stefania si appella al pacco 15 (conservato da un suo collega apripacchista, mentre lei detiene il 7) per fronteggiare l’insidia del CAMBIO. I motivi per crederci passano attraverso 2 date cruciali della sua vita: il giorno della sua nascita e quello della morte della nonna. Purtroppo i numeri non sortiscono l’effetto desiderato e i titoli di coda calano impietosi sulla povera Stefania in lacrime. Povera!
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        La fantastica Anna Zossi delle Schiatule LINK

















        Andrea Alligalli l'uomo che sussurrava ai polli - 70000 euro

        Andrea (Friuli), il mitico allevatore di polli volerà in cielo?

        Stasera il magico scrano accoglie il simpatico Andrea proveniente dal Friuli: allevatore di 15000 polli. La sua professione fa da escamotage a una divertentissima puntata in cui è il pianeta pollo a farla da padrone: freddure, giochi di parole e gags scrosciano piovosamente sullo studio. Per gentile concessione di un Flavio in gran spolvero, simpatici ammennicoli “canarinoformi” assolvono la funzione salvifica di portafortuna, e sullo sfondo si sente rieccheggiare il canto del gallo vittorioso… Un piacevole diversivo al canovaccio un po’ “serioso” di altre puntate. Comunque,in questa puntata non si vive di solo riso, come testimoniano i numerosi colpi di scena presenti fino all’ultimo istante...
        Sollecitato dal Dottore, Andrea opta per il baratto del suo pacco con il 5. Il pacco dato in cambio rimarrà custodito dalla bella Dea piemontese fino a fine puntata… E’ la “classica” quiete PRIMA della tempesta. I primi a cadere sono i 500000 Euro, spediti negli abissi dal Paolo toscano. tuttavia, “l’uomo che sussurrava ai pennuti”, non mostra segni di cedimento; nemmeno quando sono i 100000 a prendere il volo… Nonostante queste perdite illustri, la partita del nostro friuliano fila per il verso giusto: rimangono ancora in gioco i 75000 e i 250000 Euro, e chissà, quel pacco X… Per questo motivo le offerte del Doc sono piuttosto generose (ben 20000 Euro messi sul piatto 3 volte! e un gioco al rialzo, fino a 33000), ma vengono rifiutate adducendo al fatto che i soldi bisogna guadagnarseli con il sudore della fronte… L'ottimismo di Andrea vacilla poco dopo, messo all’angolino da un poderoso uno-due: la Sonia siciliana è titolare di un gruzzoletto di 200000 Euro, mentre la Sardegna cancella i 75000 dalla faccia del “Tiburtina”. Non tutto è perduto: metà spada della roccia è ancora disponibile, insieme a una monetina da 40 cent. Rimane da verificare la bontà della scelta iniziale di prendere in cambio il pacco 5. “Li avevo prima i 250000 o me li ritrovo adesso?” Meglio non farsi condizionare da questo brutto tarlo e accettare la stimolante offerta di 70000 Euro; tra l’altro non è stata cosa saggia chiudere la porta in faccia a tutte le generose offerte ricevute fin qua. Ben fatto Andrea! E’ vero che, inizialmente, hai consegnato al dottore un super cifrone, ma la monetina rimasta nel pacco attuale, addolcisce non poco i rimpianti del caso. Ti sei costruito un bel paio di ali e adesso puoi volare in cielo trionfante.

        Joseph, il "Tulipano Nero", disoccupato, si dedica alla musica e cerca di fare il talent scout di nuovi talenti -  25000 Euro









        Alla fine, Joseph, il "Tulipano Nero", ce l'ha fatta... Il veteranissimo (75 puntate di permanenza al suo attivo) friulo-ghanese è della partita, stasera al Tiburtina. Alla fine, in tutti i sensi, dato che la puntata odierna coincide con la chiusura stagionale del programma, e (come risaputo) sancisce l'addio di Flavio ai pacchi. L'ultimo tentativo per vincere la quintessenza dei premi, lo spadone mitologico, che ormai palesa qualche incrostazione di muffa, tale è la sua permanenza (ben 4 mesi e passa, da quel dì successivo al magico 20 dicembre clarossiano) nella dura roccia. A sostenere l'intrepido pacchista, uno stuolo di familari, tutti rigorosamente habilleè in capi tipici della terra natia ghanese. Le origini straniere del concorrente danno lo spunto a Flavio di riesumare il giochino degli interrogativi idiomatici... "Come si dice in ghanese...". "Espediente" già sperimentato felicemente con il dialetto friulano, quasi 6 mesi fa... Veramente indimenticabile la bellissima Anna delle schiatule!. Chiusa la parentesi... tenetevi saldi, si parte!
        Le prime chiamate pacco di Joseph convergono sulle zone limitrofe (parlando delle posizioni dei pacchisti, s'intende!) della regione friulana, forse per esorcizzare la Zella anzitempo, forse per cameratismo verso compagne di banco, testimoni come lui di una bella fetta di questa bella stagione tiburtiniana, forse per... non riesco più ad arrampicarmi sugli specchi, aiutatemi, help! Quali siano i motivi, scelta mai fu più azzeccata. La Terry-bile e la Buffa lombarda dismettono gli abiti zelliani, in favore di qualcosa che risalti maggiormente la loro bellezza e finalmente allieti l'animo di chi le ha convocate: 2 megaschifezze blu traslocano con armi e bagagli, salutate dall'entusiasmo di Joseph: il nostro mostra la sua gratitudine alla dea bendata, alzando i pugni verso il cielo e spedendo baci e inchini al pubblico festante. La cronaca successiva degli eventi porta alla ribalta il classico alternarsi di alti bassi, leit motiv che strizza l'occhiolino alla massima insinniana: "Affari Tuoi è come la vita". Il pacco X non porta alla luce nessun rimpianto, mentre i top prizes della zona rossa scompaiono dal menu abbastanza in fretta. Le offerte del dottore rispecchiano questo sostanziale equilibrio, e pertanto si attestano su cifre non particolarmente significative. Solo alla penultima chiamata-pacco, la partita prende una piega favorevole al nostro simpatico concorrente, grazie all'eliminazione dell'ultima scatola farlocca dal montepremi. Rimangono in campo 2 cifre non particolarmente distanti tra loro: 20000 e 30000 Euro, la cui media matematica sposa in pieno l'offerta del dottore. Prendere o lasciare... alla lotteria dei pacchi il verdetto finale. Giustamente, Joseph cerca qualcosa di indiscutibilmente tangibile (nonostante culli legittime ambizioni artistiche è temporaneamente disoccupato), e accetta dopo un breve consulto con i familiari. L'ultima "stuccatura" sotto gli occhi di Flavio riporta alla luce 30000 Euro... 5000 Euro in meno rispetto alla propria vincita, d'accordo... Ma vuoi mettere la bella esperienza trascorsa due mesi e mezzo al Tiburtina? Alla fine credo che non abbia perso nessuno dei concorrenti, nemmeno il "vincitore" di un centesimo. Quello striscione ricolmo di affetto per il Flavione, quest'ultimo già palesemente commosso dai primi istanti della trasmissione, la preziosa, appassionata e inestimabile testimonianza dei pacchisti iscritti alla  community... Particolari scolpiti indelebilmente nella mia mente e... nel mio cuore! Grazie Flavio e amici pacchisti per le emozioni regalateci!


        Fabio alias Montalbano, una chilometrica...

        ... Chimerica messa in piega!

        I concorrenti dietro i pacchi non sono semplici burattini, nonostante siano deputati a un’azione meccanica quale è lo “scavicchi ma non apra”. Sono esseri umani, in attesa del loro magico turno, che accompagnano con passione le gesta del collega giocante. Ridono, scherzano, ammutoliscono, si accigliano, si preoccupano, manifestazioni imputabili in tutto e per tutto ad esseri umani e non certo a omini di legno mossi dietro le file per rallegrare i bambini (di una volta) alle sagre di paese. In base a questi indizi caratteriali e ad una buona dose d’istinto, il telespettatore prova a ricostruire a sommi capi il modo di relazionarsi di ogni concorrente, e dopo aver rimescolato le carte giunge a una prima impressione. Anche il fattore estetico gioca un ruolo non indifferente concorrendo a rafforzare o diminuire l’appeal del(la) pacchista. Nascono le passioni o le disaffezioni che verranno ulteriormente confermate o addirittura fugate una volta il concorrente si troverà al cospetto del Flavio Nazionale. Come collegare “Montalbano” alla papiro-pappardella di cui sopra?
        Semplice, sembra una persona schietta, molto seria, ma non per questo priva di battute di spirito come ha dimostrato durante il suo sfortunato match con il Dottore. In particolare, ho gradito la sua simpatica esternazione in occasione della premiazione assolutamente beffarda. Bella anche la sua famiglia, a cominciare dal piccolo Mattia, prodigo di consigli per il proprio papà. A un certo punto ha guardato il genitore con occhioni imploranti come ad esortarlo ad accettare l’offerta. Solo, in seguito si sarebbe compresa pienamente tale insistenza ad accettare somme di denaro ritenute poco appaganti.
        Partita, atto finale: a disposizione di Fabio 2 schifezze di pacco; da una parte una monetina da 50 cents “che neanche un caffè”, dall’altra una chimera, una bella messa in piega per il nostro concorrente dotato di crapa pelada a mò di palla da biliardo. Montalbano rimugina un po’ e poi rivolgendosi a Mattia, con tono abbastanza severo, tuona lapidario: Niente soldi, niente X-Box. Comunque sono sicuro che Papà Fabio avrà già regalato l’agognata console a Mattia e insieme staranno giocando ad Halo 3 o a Forza Motorsport 2.

        PS Mi spiace, Fabio che non tu non sia stato sorteggiato nelle partite dedicate ai “perdenti”, mandate in onda alla fine della stagione scorsa. Questo vale anche per la Arianna (Toscana), Ilaria (Puglia), due belle ragazze decisamente simpatiche!

        Rossella, una delle disgrazie (chiamala disgrazia) del Triangolo della Zella
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        Miss Sorriso Francesca, fidanzata ufficiale di Paolo il Surfista - purtroppo nada.

        La nostra simpaticissima Francesca (Emilia Romagna) lascia il Tiburtina con un bel piumone, non proprio l’ideale per farsi una sana dormita cullando sognetti da nababbi, alle spalle del malefico dottore… Lei ci contava apertamente, “Non sono fortunata in amore, ma lo sono al gioco!”, ma mai, come in questo caso, il famoso detto si è dimostrato una sola mostruosa,con tanto di cartellino DOC a far da scomodo testimone...
        La zella miete vittime nella zona rossa come solo lei sa fare,non dimenticando di cancellare dal montepremi un pacco X particolarmente ricco (42000 Euro). Con un tal programma in scaletta, ti aspetti di vedere una concorrente ormai in preda allo sbando, l’espressione immusonita di chi è tristemente conscia di dover inseguire chances ridotte a un lumicino… Niente di tutto questo: la nostra Francesca è una sacerdotessa devota alla dea solare per eccellenza. Gli occhi sempre vividi e allegri, fanno eco a un sorriso radiosissimo, pronto a infrangere qualsiasi barriera, a contagiare meravigliosamente ogni sguardo incontrato. Il pacco numero 3 (quello conservato in postazione) è un numero speciale per la nostra gioiosa emiliana, e, per questo motivo, mai messo al centro di un ipotetico cambio. Nel tentativo di sovvertire una situazione a lei sfavorevole, si appella al contributo solidale del suo affezionato compagno di banco, Paolo della Toscana, ma anche stavolta niente di nuovo sul fronte dei pacchi: l'ultimo esemplare della colonnina ricca si scioglie come neve al sole... Francesca non si scompone e, dal profondo del cuore, trova un motivo di gioia per la mancata vittoria: “Quando incontrerò l’uomo della mia vita, almeno mi sposerà per quello che sono”. La frase tocce le corde del sentimento di Flavio, che manifesta la sua grande ammirazione per questa persona molto spontanea e positiva. Mi unisco molto volentieri al coro…

        Marika Mosca 100000 Euro

        Il simpaticissimo Michele Battista - pacco blu

        Patrizia Rubini - 150 Euro

        Finale al cardiopalma, stasera al Tiburtina: l'esuberante Patrizia Rubini (Emilia Romagna) rifiuta 8000 Euro confidando che, sì, il pacco ricevuto dalla sorte, è quello giusto: il pacco X, latore, non di una, bensì di centomila speranze di soddisfare tutti quei nobili progetti racchiusi idealmente nella stanza dei desideri. L'istinto non la tradisce ("So che nella mia scatola è contenuta la X, con un bastimento carico di...bei soldini" chiosa speranzosa la nostra simpatica operaia) e la lettera bramata viene annunciata a viva voce dal Flavione, per l'occasione, improvvisatosi novello maggiordomo.
        Sprazzi di gioia balenano genuini dallo postazione di gioco, in elvetica sincronia con l'entusiasmo (stadio style) esploso dalla curva-divanetto familiare... Siamo a metà dell'opera, abbiamo acciuffato il pari nei tempi supplementari e possiamo giocarci le nostre chances alla lotteria dei rigori. Nella fattispecie l'apertura della fatidica busta... And the Winner is... flashback in perfetto stile lostiano per rivivere tutti insieme appassionatamente dall'inizio le rocambolesche avventure della nostra indomita eroina di Casalecchio alle prese col terribile dottore. One-Two-Three Go! Subito la spada della roccia, come per magia (nera), vien sfilata dal guscio roccioso, non certo per fare la gioia della Clarissa di turno...Non paga di cotanto affronto, la Zella si concede il lusso (e che lusso, perdirindina!) di fare il bis sforacchiando un altro dei succulenti bersagli della colonnina rossa: Seconda chiamata e 100000 Euro vengono segnati diligentemente sul taccuino delle vittime illustri. La terza chiamata è nel segno del "rito apotropaico mon amour": tutti gli ammennicoli antisfiga - dai polli allo scopettino (in seguito verrà riesumato il copricapo robinhoodiano, tanto caro a grandi e piccini)- vengono ammassati sul tavolino, nella speranza di ribaltare la drammatica situazione... magari incappando gioiosamente negli eterni panchinari dell'ippopotamo sfiatato, quei 2 topini-topastri, forieri, nella puntata odierna, di un bel bonus da 6000 Euro. L'operazione fallisce, ma fino a un certo punto: la cortina dei pacchi blu si vede sottratto, almeno, un indesiderato rappresentante. E' anche l'occasione di gustare il carattere estroverso di questa verace emiliana. Troppo simpatica, quando punta la coppia di bacchette magiche all'indirizzo del simpatico lucano, Acito, apostrofandolo con termini mooolto affettuosi. Flavio coglie la palla al balzo e amplifica lo scherzo giocando sull'infedeltà della concorrente, ai danni del "Puffo Bianco", il povero marito, in realtà piuttosto divertito dalla gag. Dopo un'ulteriore scrematura della zona blu, giunge ineluttabile il "Dottore's Time", con la solita incognita del Cambio-Pacco. La proposta viene accettata di buon grado per togliere di mezzo il pacco in dotazione, quel 19, povero di significati speciali in materia esistenziale. Nessuna ricorrenza a risaltarne le qualità taumaturgiche, contrariamente al numero palindromo (8), felice "factotum" in tal senso; la destinataria del baratto è la bella Frau Helene del Trentino. Nessuna fretta di controllare il pacco ceduto alla "concorrenza": l'ape operaia di Casalecchio agita le sue bacchette propiziatorie verso altri amici pacchisti. L'offerta di 18000 Euro viene rigettata per "fare un altro giretto" sul bolide di AT, ma occhio ai testacoda! Evenienza non proprio rara nel circuito serpeggiante del Tiburtina... In una delle curve più insidiose, la "Piras" (Sardegna), la nostra simpatica Rubini perde il controllo della vettura ed esce fuori pista, fortunatamente illesa, ma orfana di 250000 Euro e rotti! Il ritorno in pista è scandito da un frenetico rincorrersi di alti e bassi (in mezzo, rifornimenti al box con offerte nell'ordine di 12000 e 13000 Euro, puntualmente rifiutate), finchè non viene comunicata al mondo intero l'identità del pacco iniziale (quello  consegnato al Trentino, dal valore di 25000 Euro), e i 75000 Euro, ultimo baluardo delle vincite note, non si disgregano sotto il peso della zuccata poderosa dell'ariete zelliano. Vincite note, perchè, in realta, un bottino potenzialmente ziopaperoniano potrebbe essere celato dalla fantomatica "X" segnata sulla mappa del tesoro, un'opzione ancora a portata di mano, insieme all'immancabile bufala color blu fregatura. Questo il resoconto dell'ultimo giro di boa che ci catapulta fastforwardiamente a inizio commento: "The Winner is..." si declamava  (declama) con impeto hollywoodiano, ma non è intenzione di qualsivoglia scribacchino consegnare chissà-quale-statuetta. Solo constatare che "la classe operaia non va in paradiso e rimane ancorata a terra" come sentenzia il mitico Flavione! Nessuna cifrona nella busta per realizzare desideri impossibili, quelli vagheggiati da vite intere; rimane ad Patrizia la consolazione di una bella pizzata (150 Euro) insieme ad amici e familiari, parlando di quella bella esperienza fatta in una calda (in tutti i sensi) giornata di Maggio negli studi Rai del Tiburtina ...

        Rossella O'Hara - 50000 Euro N.B Sugli spalti il tifo scatenato del ginnasta-rubicondo per antonomasia: Ottavio "E...VVVAI!!!" Logiurato. A fianco del santimbanco lucano (ripreso in primo piano), spuntano dei boccoli biondi: vuoi vedere che era la nostra Ivana Spagna...

        Roberta Sala la Regina di Sassuolo 100000 Euro



        Samantha, Miss Piadina la Sbirra











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        Federico, Adso da Melk

        Federico in tenuta da Rockets
        Federico con la divisa di ordinanza. Di fianco, il principale


         Laura (La) Borgia





        La scanzonata Arianna pacco blu


        Morticia Addams... Domanda da...

        Allora... Per la fantasmagotica cifra di 50000 euro, 
        sapete dirmi quale delle tre è la vera Morticia Addams?
        Anjelica Huston
        Carolyn Jones
        Luciana Sichi
        Mi rendo conto che è difficile. Vi dò una mano... Guardate ancora le foto...
        Anjelica Huston
        Carolyn Jones
        Luciana Sichi
        BRAVI, BRAVISSIMI!









        Sempre lui! E Pofferbacco!

        Gloria la splendida miss "ducencinquantamila" - ovviamente 250k euroni

        Paolo il Surfista - 50000 Euro 


        La parola “veterano” ritorna a splendere meravigliosa più che mai. A giocare è il celebre surfista, Paolo della Toscana. Mai come in questo caso, una partita è scandita dal cambio pacco in modo così emozionante e rocambolesco, fino all’epilogo beffardo, momento in cui il nostro Paolo vede una gigantesca onda anomala portargli via la bramata spada nella roccia.
        Peccato, l’occasione sfumata è di quelle che rimarrano indelebili nella memoria. Impietosamente. Tuttavia il premio di consolazione non è certamente da buttare: 50000 Euro vanno a far visita alla bellissima Pisa, città natia del nostro amico surfista. La partita entra nella prima fase clou quando Il pacco di Paolo, il 9, viene barattato con il 10. A sua insaputa, Paolo riporrà sul familiare tavolino un pacco-scrigno contenente la favola di 250000 Euro. Nel frattempo, la corrente marina trascina via dal montepremi, offerte di una certa rilevanza, tra cui spicca il premione di 100000 Euro (parcella pagata a caro prezzo all’avvocato Gerarda). Ma i super premioni ammiccano al nostro eroe, scintillanti più che mai; non è il caso di disperare. E’ il momento della seconda offerta-cambio, la più importante, quella che potrebbe portare Paolo nell’Eden delle vincite: i 250000 del pacco 10 sono felicemente rimpiazzati dalla mitologica spada di re Artù (pacco 7). Ma questo Paolo non lo sa, nessuno ne è a conoscenza e la tensione cresce palpabile più che mai… Risultato: le  offerte del dottore salgono alle stelle, fino a toccare l’astronomica cifra di 60000 Euro. L’eliminazione dei 250000 Euro (precedentemente traslocati in Emilia Romagna) non permette di cavalcare l’onda con la dovuta calma e destrezza. La successiva offerta riflette questo incidente di percorso, subendo un “leggero” ritocco negativo, scendendo, quindi, a 50000 Euro. A questo punto, NOI SAPREMO COME ANDRA’ A FINIRE: a fronte dei 500000 Euro in palio e un pugno di pacchi blu guastafeste, Paolo opterà per la via che garantisce una vittoria certa. Questo per mettersi al riparo da sgradite sorprese, d’altronde non è detto che lo spadone dei sogni non sia di “hasa” in un’altra regione. Anche la mamma è di questo avviso, mentre la futura moglie sposa…una causa opposta. Alla fine è Flavione a declinare il solito ritornello: “Affari Tuoi è come la vita, si vince o si perde! O meglio, non è sempre come la vita: si perde E si vince! Con tutto il rispetto per il nostro caro Paolo, ancora un po’ abbacchiato di fronte a quella tavoletta dorata, persa per sempre nell’oceano delle occasioni mancate…


        Simona Patacchini, ex pallavolista e bar-woman - 30000 Euro

        Pamela, la rintracciatrice alimentare alla corte del dottore, 37000 Euro

        A volte la roulette del sorteggio gioca brutti scherzi. Prendete Paolo della Toscana. Resiste stoicamente per 2 mesi per poi adempiere al dovere supremo di pacchista. Non fanno in tempo a trascorrere 2-3 settimane, che non una, ma addirittura 2 sostitute traslocano gioiosamente dalla sala d’attesa; l’ultima partecipante, poi, brucia le tappe con inusitata rapidità: una stuccatina e via… il giorno dopo (oggi o meglio, ieri, sono le 4 del mattino) è convocata dal Magno Notaro. la ragazza mostra il suo personale antidoto alla iella: un simpatico coniglietto di peluche, una moda consolidata quella degli animaletti, cominciata con i polli di Flavio e proseguita con le tartarughine dei giorni scorsi.
        Il pupazzetto di stasera si deve acclimatare, questo è chiaro, come si deduce dal mega pacco da 100000 Euro sacrificato all’altare delle occasioni perse. Ma l’ippopotamo si deve far perdonare qualche marachella ed eccolo arrivare in soccorso del suo collega pupazzato. La specie non è la stessa, ma la voglia di solidarietà faunistica è fuori discussione: 6000 Euro tintinnano nelle tasche della nostra rintracciatrice alimentare toscana. A lei tocca la scelta di cambiare o meno il pacco a disposizione. Il numero appiccicato sul pacco la lascia indifferente, perciò decide di barattarlo con quello del Capitano Jean Luc Picard in versione pilifera, nella fattispecie il carismatico Pacifico Fedele molisano. Di seguito la controllatina di rito per  assicurarsi che la transazione non abbia prodotto risultati nefasti. Infatti, solo 15000 Euro emigrano dalla borsa virtuale della vincita, un piccolo pedaggio da pagare per coltivare la speranza di una premiazione col botto… Le offerte successive (12000 e 15000 Euro) del Doc non fanno certo sensazione, perciò il rispetto della somma messa sul piatto, insieme ai doverosi ringraziamenti, rientrano per l’ennesima volta nel bagaglio delle giustificazioni aperto al cospetto del dottore. A un certo punto, la nostra rintracciatrice di sughi necessita di un supporto morale, uno spirito guida per districarsi nei meandri della partita con il subdolo Doc. Lo trova prontamente nel marito, il signor Castagna, grandissimo appassionato calcistico, e guarda caso, somigliante al codino, Roby Baggio. Il nostro esperto si diletta con i mondiali di Spagna 82, quelli vinti dal mitico undici di Bearzot; il pacco 20, quello posseduto dalla moglie, viene associato allo stesso numero di maglia portato dal super goleador Pablito Rossi. Con la speranza di fare un guizzo degno di tal nome, e nell’area piccola depositare la palla nel sacco, alle spalle del povero portiere brasileiro, Pasquale Romano…  Qualcosa di positivo sembra muoversi, stimolato da questa potente metafora calcistica, ma la zella, inutile precisarlo, rifiuta lo scomodo ruolo di reggere il moccolo… I suoi esecutori vengono selezionati dal profondo nord: Frau Helena (Trentino Alto Adige) sgretola con teutonica virulenza lo spadone di Re Artù, mentre la buffa brianzola (Silvana) riesuma un infido pacco X, contenente 60000 Euro, un altro bel bottino che non avrà l’onore di raggiungere la regione di Dante, e del Bigazzi, “compagno di merende della Clerici”. A riequilibrare le cose nell’habitat padanocentrico, ci pensa il Guerino, tornato occhialuto per l’occasione, e il Tulipano Nero, descritto da Insinna, come un felice novantaseienne conservato in ghiacciaia (il premio del suo pacco). L’ultima incursione del Roby Baggio pratese (sostituto temporaneo della moglie, sembrerebbe) a Spagna 82, è meravigliosamente giustificata dall’apertura del pacco 18 (”il numero di Spillo Altobelli”, autore dell’indimenticabile sigillo della vittoria azzurra alla finalissima); detto fatto: dall’Umbria la dipartita di un premio blu è motivo di sommo giubilo, ma ormai la vera finalissima (quella di AT) è a un tiro di schioppo… L’Unica attrattiva è un rutilante pacco di 250000 Euro contrapposto a due schifezze epocali. Il dottore irrompe in scena con un’offerta benevola di 37000 Euro, un buon “paliativo” per non rischiare di incocciare la capozza contro un palo blu, come deduce saggiamente la nostra esperta alimentare… E’ il momento di scovare i ducencinquantamila per chiuderla lì e tornare felicemente a casa. Prima chiamata: Naldo, ed è subito… TRIONFO! Praticamente inutile chiamare in causa, la Bignardi, la bella Terrybile ligure…
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          Beatrice Beltrami, pittrice del Corpo di ballo - 1 Euro

          Danilo Anderlini


          Toh! Chi non muore si rivede! Un seguace del pelcarotismo d'assalto assurge agli onori della cronaca. Non è la prima, ne sarà l'ultima volta. 
          In passato l'ufficio anagrafe s'è sbattuto non poco a registrare nidiate terametriche di rutilanti uomini e donne baciati dalla prospettiva di un avvenire prestigioso. 
          Per sopraggiunti problemi di tempo e di spazio ci limitiamo a una fugace passatina in rassegna.


          "Capelli rossi per tutti i gusti e le tasche"

          un viaggio dolorosamente necessario per capire le origini del fenomeno 

          Erik il Rosso
          Esploratore vichingo a cui si deve la scoperta della Groenlandia e 

          di Terranova (primo avamposto in terra canadese); 
          Per la serie: quando le caravelle di Colombo non erano ormeggiate nemmeno nell'anticamera della sfera di cristallo. Figurarsi a Palos!
          Federico Barbarossa.
          Imperatore del Sacro Romano Impero. 

          Non proprio, quello che si dice, il benvenuto nei salotti comunali di Giussano e Legnano...

          Enrico VIII Tudor
          Re d'Inghilterra. 

          Urgh! 
          Per la serie: God save the Queen...

          Come dite? 
          No italiano, no party?
          Avete perfettamente ragione! E poi dico, come si fa a non citarne uno quando ricorre proprio quest'anno (ndr l'anno scorso) il centocinquantesimo anno dell'Unità d'Italia?
          Va bene, va bene: OBBEDISCO! 

          Giuseppe Garibaldi

          La galleria fotografica arriva ai giorni nostri...

          Aldo Biscardi 
          Riuscirà Biscardone a vedere la realizzazione di un progetto a lui taaaanto caro? 
          A questo punto si spera entro la prossima invasione aliena 
           prevista a cavallo tra il ventiquattro e il venticinquesimo secolo. 
          Per fortuna lui non si scompone o almeno ci prova.
           Sapete non è un problema di longevità, il Bisca può fare benissimo a meno della sala d'ibernazione, gli basta solo dare di tanto in tanto 
          una sistematina alla parrucca d'ordinanza e il gioco è fatto... 
          Il vero tarlo un altro.. 
          Al solo pensiero Il Rosso frigge sulla sempiterna poltrona del Proscesso. 
          Ragazzi, non scherziamo... A quando la Moviola in campo?

          Citiamo qualche esponente del gentil sesso se no ci prendono per misoquacchecosa...

          La Pantera di...
          Goro!
          ... Amena località del Ferrarese.

          La Cucciolona algida, Nicole Kidman
          Gillian Anderson, Miss "Fiera del Mogano"
          Sapeste la trafila burocratica patita dal buon Mulder 

          prima di apporre il timbro sul sospirato primo bacio!



          ATTENZIONE, ATTENZIONE!


          Le prossime starlettes che vi proponiamo sono protagoniste di film i cui contenuti sono vietati ai...



          PIPPI CALZELUNGHE!


           ... Maggiori di cinque anni!


          Per uno strano tiro birbone giocato da sua eccellenza, il titolare del blog, la carrellata fotografica si conclude paradoxalmente con la prima della classe...

          Clarissa!
          E' tragicromaticamente certo! 
          Ci sono delle affinità elettive tra lei e...

          Danilo Anderlini!
          E non ci riferiamo alla pelliccia cefalica, ne tantomeno a...
          ..........................................................
          ..........................................................
          Piccolo fuorionda
          Posso umilmente diffondere il mio pensiero?  Mi butto? 
          Allora vado... 
          La signora Antonella... 
          "Antonella è la rivisitazione piemontese della bellezza asiaargentea!".

          Data alla Mole Antonelliana quel che è della Mole Antonelliana, 
          possiamo riprendere le fila del discorso...

          Clarissa!
          E' tragicromaticamente certo! Ci sono delle affinità elettive tra lei e...

          Danilo Anderlini!
          E non ci riferiamo alla pelliccia cefalica, ne tantomeno...
          ... al colore della passione come verrebbe spontaneo pensare. 
          No! Sotto c'è dell'altro...
          Nel frattempo, la domanda insorge spontanea... 
          Cosa ci fa il Leader Maximo nella home page 
          di un fansite dedicato a Flavio Insinna?
          Boh! Forse dipende dal fatto che...
          Mister Irish Danilo entrò, tomo-tomo cacchio-cacchio, 
          dalla porta di servizio. 
          Quando...
          ... Flavio stava per avere le doglie... 
          Da lì a poco avrebbe partorito 
          il Grande Abbandono di Affari Tuoi per...
          ... tornare alla casa madre. 
          Il Teatro!
          Questo spiega tutto.
          Spiega perchè Viking Daniel mise a ferro e fuoco 
          una puntata autunnale della nuova stagione...

          ... Presentata dall'imperatore Augiusto Maximo


          Fu una battaglia cruenta quella che oppose le orde barbariche alle truppe scelte del generalissimo Doc. 
          Al clangore del metallo luccicante nell'imbrunire serale fecero eco urla schiumanti di rabbia. 
          Tra le 20.45 e le 21.00 A.C. il Teatro Tiburtina si meritò de facto l'appellativo di bolgia infernale.
          Poi calò la coltre di silenzio che segue agli scontri su scala cazzuta.  Quello che aleggiava tra le rovine fumanti era il silenzio degli innocenti blu. 

          Ma non era ancora finita. Il sacco della Roma pacchista era ben lungi dall'essere completo.
          Le due fazioni si studiavano implacabili, trincerate dietro lo sguardo in cagnesco. 

          Quello che le poneva in attrito era un conflitto suggellato dalla pura contrapposizione antitetica, la giostra del diametralmente opposto. L'impetuosa fiumana barbarica contro la perfetta organizzazione militare della guardia pretoriana.
          Certamente non poteva durare ad oltranza. Il potere salvifico della tregua era appeso a un sottile crine di cavallo.
          Mille decibel di gioia belluina lo spezzarono senza alcun ritegno. A cinguettare l'ordine di riprendere le ostilità fu, guarda caso, il capo degli invasori, un baldo giovane dalla chioma pericolosamente simile a quella di Rita Pavone e con problemi di sudorazione che, a conti fatti, avrebbero potuto costargli l'esilio ascellare in contumacia...

          COME PUTEANO QUESTI BARBARI!
          PUTEANO,  PUTEANO!
          Aoh, e che pretendete?
          Per arrivare lì Danilo ha dovuto sudare le sette proverbiali camicie. 

          Ha tutta la nostra solidarietà cutanea, 
          ma per Odino, 
          si prenda la briga di risparmiarci almeno l'ottava!
          Siamo a un tiro di catapulta dalla verità... 
          Riusciremo a sfondare le linee nemiche?










          Beh, sulla carta, pardon, sulla pellicola, lo schieramento avversario non ostenta il cipiglio che ti aspetti da un manipolo di pretoriani a cui rode sommamente er coolo.




          No! Augiusto Maximo invita solennemente Danilo a non sottovalutare l'impegno. 
          L'imperatore è categorico. 
          "Che hai capito, Danilix? 
          I  legionari di stanza agli studios 
          sono gente gajarda..."

          ..."Gente come noi che non sta più insieme
          ma che come noi ancora si vuol bene
          amori unici, ma tanto fragili
          storie vere e senza fine...
          ... E' chiaru stu fattu?"
          Danilo: "Più chiaro di così 
          mi faccio un bagno di sole 
          direttamente alla fonte!"
          "Mi fa piacere. 
          Vedo che hai afferrato, Danilix.
          Ti faccio una dedica."

          "Vedo rosso a più non posso
          Prendo il dosso e ti salto pure il fosso
          E mò che ti sono addosso, t'incorno mio balosso!"



          Toroscatenatamente tuo...

          Pasquale Romano
           


          Caro Doc... 
          Ridi ridi...
          che la mamma ha fatto i gnocchi!









          Ma domani...

          ... E' giorno di magro!


          Caro Doctor, te la diamo noi la ricetta... Dopo tante digressioni, fosse la volta buona..

          Che ne dici di assaggiare il brodo cromatico delle affinità elettive?

           Cosa unisce Danilo a Clarissa?



          Il colore dei capelli? Sì, macchecefrega! 
          Il colore dell'amore? Quello proprio... No! 

          E allora...

          Sotto sotto c'è qualcos'altro...

          IL COLORE DEI SOLDI!
          Buona digestione, caro Doc!


          Eleonora - 50000 Euro


           Eleonora (Umbria), cambio pacco in Zona Cesarini e... 

          Stasera è di scena è l'Umbria, gioca Eleonora! Le prime chiamate cancellano dal montepremi sia pacchi della zona blu che della rossa (di scarsa importanza), rivelando una situazione di sostanziale equilibrio. Per questo motivo, la prima offerta di 20000 Euro viene prontamente rifiutata. L’itinerario successivo non registra cambi di rotta drastici, finchè i pacchi farlocchi non cominciano a scarseggiare facendo pendere decisamente l’ago della bilancia verso il rossissimo Bengodi del Conto in Banca.
          Purtroppo, per l’egregio Doc, è il momento di venire a patti, quindi si va di pacco in pacco. Il primo “obolo”, versato sul piatto delle offerte ammonta a ben 27000 Euro, ma la concorrente, ingolosita dalla posta ancora in palio, rifiuta categoricamente. Non l’avesse mai fatto! Come non detto; spadone della roccia scaraventato nel magma della disillusione e punto a favore del dottore. La partita procede con andamento altanelante: il soggiorno nel rifugio valdostano è pagato a caro prezzo (100000 euroni); a controbilanciare l’esito nefasto ci pensa Ester, depositaria di un bella monetina da un cent, e la solare Francesca emiliana, che, dopo la suspense creata magistralmente da Flavio, serve in tavola una bella Caprese, ma l’indomito cacciatore di tesori pensa a tutto, fuorchè a mangiare! Nel frattempo le offerte subiscono un brusco ridimensionamento (somma di 10000 euro, ritoccata nel turno successivo a 9000), fino a giungere al bivio finale in cui si decide l’esito della partita. Alla vostra sinistra un bel ippopotamo formato famiglia (giunto stavolta in Zona Cesarini); alla vostra destra 50000 Euro del nuovo conio. La commozione attanaglia visibilmente Eleonora e sua madre (una bella signora dall’aspetto giovanile), consce, forse, di un brutto presagio a far da sfondo all’epilogo. Pathos, oltremodo, accentuato dalla cattiveria (virtuale, come vedremo) del dottore che non offre nessun umano accomodamento, nessuna certezza, se non l’infido cambio di pacco.  Tuttavia, un barlume di speranza risiede nella scatola 6 (quella da ricevere eventualmente in cambio) indicata dal fratellino della concorrente come lasciapassare per il Paradiso delle vincite. Detto fatto, Eleonora cambia il suo pacco con quello desiderato… Adempiuta la sbirciatina di rito, Flavio si appresta al solito discorsetto finale; sembra un inno alle difficoltà della vita, che molti non riescono a superare, “Ma tu hai superato!”Quello che segue è un quadretto di gioia visto tante volte quanto quelle del siparietto malinconico della sconfitta. Affari tuoi è anche questo: il dio Giano dei giochi a montepremi.

          Federico il gigantone buono




          Federico, il "besugo" buono - Nada

          Brutta cosa attirare l'ira funesta della iella. E’ quello che è capitato a Federico, sfortunato concorrente dell’Umbria. Una partita intera, spesa ad inseguire i capricci della malasorte, nel tentativo di portare a casa uno dei tanti succulenti premi in lizza. Quando sembrava spacciato, ecco risplendere lussurreggiante un’oasi di speranza nel deserto pacchicida. “Non è ancora il momento di andartene, Federico!” ripeteva speranzoso Flavio, quando lo vedeva rintuzzare eroicamente ogni assalto della Zella...Purtroppo le difese di Federico sono collassate rovinosamente, distrutte dall’errata convinzione che il suo pacco fosse quello della provvidenza. A nulla sono valsi i gentili tentativi del dottore per riportarlo sulla retta via (cambio del pacco che avrebbe spedito dritto dritto i 50000 Euro tra le braccia robuste del nostro impavido umbro), e i profetici rimbrotti del padre per quella scelta sbagliata. Finisce così, sulla falsariga di tante puntate, sottolineate da quell’atmosfera satura di imbarazzo e rammarico - inevitabilmente appiccicati, come un indesiderato getto di colla uscito dal tubetto - sul viso e sul silenzio di chi, concorrente e non, ha preso posto al Tiburtina. Peccato, Federico è molto simpatico, come è evidente da alcuni suoi divertenti siparietti confezionati qua e là nel corso della trasmissione. Un fungo velenoso viene estirpato dalla foresta dei pacchi, ed eccolo improvvisare un propiziatorio microgiretto dietro il mitico scrano. Riesce nell’impossibile trasportando di peso il Gabibbo al Tiburtina, grazie a un’imitazione PERFETTA, gracchiando Besugamente: “Ciao bella gente…”. E’ proprio in questi casi, che scaturisce dal nostro animo quel fagotto indesiderato che è il rimpianto. E viene da dire: ”Perchè non ha vinto? Peccato…” .
          Sarebbe da ripristinare la lotteria delle occasioni perdute, per dare occasione a chi come lui è tornato a casa a mani vuote...

          Beh sì, peeeecato veramente! Però, dopo quattromila anni trascorsi a struggermi sulla  banchisa pacchista, mi si consenta una riflessione a mente circolopolareartica. Orbene, mi sia permesso di dire, che il buon Federico, tanto buono non lo era neanche di strisci... No, mettete la prima vocale che è cosa buona e giusta.
          Pensate, durante l'intervallo, i suoi compagni di banco sgranocchiavano con aria gioconda gli snack di Sono Valentina Pezzali... Lui, invece, ciuffo guascone in fronte, cosa  mi combinava?

          Si consiglia la visione a un pubblico adulto, patentato e vaccinato...




          Che dire di quel dolce frugoletto rispondente al nome di Staffeliobrother...




          Se non altro in quel periodo, c'era parecchio movimento dietro le quinte. Una botta di vita per tutti!
          Contattate il Flavio Insinna di allora al numero cartesiano icsipsilonzeta per avere la conferma matematica... Ore pasti, prego astenersi cronoviaggiatoriperditempo.



          E-T-T-I'  TELEEEFONO CAAASA!


          La sfolgorante Maruska si diletta con un cruciverba autografato Bartezzaghi




          Tra le più e ci mancherebbe pure! Ma per il titolo di miss "er più", Doc Emmet Brown suggerisce di cambiare coordinate spazio-temporali...  De Lorean, che aspetti a tirami a bordo! Obiettivo: SARDEGNA, ANNO DI GRAZIA 2011!

          Valeria Incoronato 14000 Euro (ippopotamo)

          Rosy Bindi



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          Carmen Consoli 



          Cristiana “un bo’ bogo”



          Katia la Mammina, miss "Spaccapacchi" - 13000 euro 


          Claudia 5000 Euro
          Oggetto di discussione: la puntata di Claudia, concorrente marchigiana, era Insinna, inizi stagione 2007-08). 
          Commento: 
          Ecco un’altra concorrente che, a cavallo delle ultime 2 stagioni, matura un bel numero di presenze (forse molte meno rispetto alla bellissima Laura del Veneto) ma torna a casa con pugno di mosche. Se proprio vogliamo equiparare 5000 Euro a un nugolo di pallosissimi insetti ronzanti! Strano destino quello del concorrente veterano, legittimato a considerare quasi inconsciamente che ad un soggiorno “forzato” di lunga data debba corrispondere una congrua vincita, quasi fosse una sorta di risarcimento-premio per la grande dedizione e solerzia (”stucca ma non aprire”) spese nella gestione del traffico-pacchi. In realtà, penso che il concorrente veda questo aspetto come un riflesso condizionato, e pensi piuttosto a vivere intensamente questa esperienza unica offertagli da Affari Tuoi. Ben sapendo che farà conoscenze anche importanti che lo arricchiranno nel bene o nel male (non saranno tutti mostri di simpatia) sotto il profilo umano. 


          La bella Marika - 70000 Euro
          Gioca le Marche: è di scena la bella Marika. La prima fase della partita vede un discreto predominio della zella, culminato nell’infausta perdita dei 100000 Euro. La nostra marchigiana approfitta dell’opzione Cambio, propostale dal dottore, per disfarsi del proprio pacco, in favore del 5 (numero particolarmente speciale per Marika). Marika sembra immune al virus della curiosità, rinviando a momento da destinarsi l'apertura del pacco scambiato...
          Intanto le cose comiciano a volgere per il meglio: premi farlocchi cadono stecchiti al suolo come mosche agonizzanti nella morsa “vaporosa” dello spray insetticida. La riscossa parte dalla Calabria, passando per l’Umbria e la vicina Toscana. Capitolo offerte del Doctor: per ben 2 volte vengono messi sul piatto 18000 Euro, e successivamente 20000 Euro, ma dallo scrano fa eco il solito ritornello: “Rifiuto e vado avanti”. Nonostante le cose non vadano malaccio, la nostra bella Marika sembra un po’ a disagio, probabilmente a causa di una certa tensione che l’attanaglia: rari sono i sorrisi che fanno da cornice al suo splendido volto. Ma come vedremo avrà qualche motivo di sorridere a fine puntata… Certamente non, nell’occasione in cui è Joseph, il friulano verace, (al secolo il Tulipano Nero) a prendersi l’onere dell’apertura-pacco: spada nella roccia trascinata via dalla Bora e tanti saluti alle speranze ultra vittoriose!. Anche il pacco X è motivo di sommo cruccio: 62000 Euro rifiutano di partire sul Treno dei Desideri… Ormai il finale è dietro l’angolo: il faccia a faccia con il suo pacco iniziale non ammette più proroghe. Venghino, venghino siori alla fiera del diametralmente opposto: da una parte una brocca dal valore artistico pari a zero barrato; dall’altra 250000 motivi per vivere felici e contenti a Bengodilandia. In mezzo l’offerta dottoriana stimata a 70000 Euro. Consiglio familiare in atto: il solito bisbigliare è bruscamente interrotto dal concitato suggerimento paterno, “Pigliali, pigliali”. Marika torna sorridente allo scrano con la convinzione di chi sa cosa fare. La sua certezza è sottolineata dal Papà (troppo simpatico!):”Un offerta così non se pò rifiutà!” E chi rifiuta? Bella mossa Marika: hai portato a casa un bel gruzzoletto lasciando al dottore una bella brocca!

          Giuseppe da Baskerville (Sean Connery) Mancando una foto di Giuseppe opto per il clone di sua maestà...






          Tamara Filippetti in arte Tamara - 1 Euro





          Attenzione, sono le nove in punto e tuttovabene, anzi no.
          Fine della fascia protetta. I bambini sono pregati...

          I bambini sono caldamente pregati di mandare a letto mamma e papà!
          Al Tiburtina è di scena il "Tristano e Isotta". 
          Non solo il parentado. Richard Wagner e la letteratura medievale si rivoltano nella tomba!

















           



          Isotta...
          che aspetti?
          Strombetta, metti la marcia...
          E VAI!
          Recensione

          Riusciranno gli intrepidi Picone e Ficarra (per giunta, simpaticissimi) a riportare il Tiburtina agli onori della cronaca, a cantar le gesta di baldi concorrenti alle prese con lo spadone excaliburiano nella singolar tenzone degli ultimi 2 pacchi? Ai posteri l'ingrato compito di leggere un'altra pagina dello "Spezzatino Merlin", versione riadattata del "Merlin" di Robert de Boron. Ma sarà cosi? E' veramente tutto già scritto? Chiuse nello sgabuzzino le illazioni guardiamo in altra direzione... Nello schermo del nostro fido televisore vedremo l'ennesimo guanto di sfida lanciato allo magico Dottore. La temeraria di turno è la mitica Tamara Filippetti, in arte "Tamara", proveniente da Montelupone e fiamma segreta del nostro Flavione. Tra le altre cose, ballerina sistematicamente fuori tempo, nelle danze rituali dedicate ai simpatici roditori di stanza al Tiburtina. Espletate le formalità di presentazione ecco un'analisi stringata di quello che ci aspetterà domani. I 500000 Euro, contapposti a un trio di schifezze indicibili... Tutto qua. Gli equilibri sono precari, ma se la nostra resiste qualche turno, chissà che non riesca a strappare al dottore un'offerta allettante. Comunque, speriamo vivamente nella vincita dell'intera posta in palio, in modo da respirare l'epica fragranza della vittoria. L'odore dei formaggi di Tamara l'abbiamo già percepito grazie alla "TV degli odori" (battezzata dal nostro Flavio: troppo divertente la sua gag), adesso pretendiamo di più... e la nostra Tamara avrebbe potuto accontentare la sua-nostra legittima bramosia di veder zampettare lo spadone al di fuori del granitico rifugio e finir dritto dritto a Montelupone. Invece, rien a faire,l'arma incantata non viene profanata nemmeno stasera. Eppure la nostra simpatica marchigiana ha dimostrato un ardimento fuori dal comune, mai visto da quando Capitan Flavione regge il timone di Affari Tuoi. Di fronte all'antinomico bivio dei 2 pacchi finali (da una parte un misero euro, dall'altra i leggendari 500000), ha bypassato la classica offerta-paracadute destinata ai concorrenti, desiderosi di non sfracellarsi nel baratro della zona blu. Ottantamila Euro sono un bel bottino, ma la nostra Tamara ha creduto fino in fondo alla storica impresa imboccando con tanta fede il cammino della speranza. Purtroppo, non sempre la fortuna aiuta gli audaci... Ma a Montelupone la festa ci sarà lo stesso; per celebrare una delle concorrenti più spumeggianti e piacevoli che la storia di Affari Tuoi abbia mai conosciuto! Forza Tamara! Siamo tutti con te!

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          Angelo il postino suona sempre due volte, la terza arraffa il malloppo - 80000 euro

          Oggetto di discussione: La puntata di 
          Angelo 
          (Lazio, gestione Insinna, Novembre 2007) presa a prestito per commentare la moda del momento: il fascino della divisa!

          Commento:Sarebbe bello sapere cosa caspita è passato in mente agli organizzatori di Affari tuoi. Perchè lanciare la moda di far partecipare alcuni concorrenti con la loro divisa di ordinanza?. Prima la postina abruzzese, poi il succitato Angelo (tranviere trasteverino), a Dicembre il vigile del fuoco, Davide della Val d'Aosta. Ragà di AT, un po' di pietà con questi malcapitati concorrenti... Anche qui devono ricordarsi del lavoro ("La sveglia! Caffè, giornali, la posta! Oh... PINA!!!") Ufff! Suvvia, almeno qui fateli svagare un po’…
           
           

          Helene Torrusio - 90000 Euro

          La salumiera Isidori del Testaccio (vedi foto sotto)






          Frà Vincenzo

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          Angelo





          Paola Pinto 25000 Euro
          Anche stasera la Pinto s'è messa uno straccetto ed è scesa a giocare!




          Simona, "la Marescialla" - 20000 Euro










          Continua...

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          Anna "senza Lisa" - 5 Euro 

          Beniamino 1 Euro
          Recentemente, il Molise è una delle regioni che ha immolato più concorrenti allo scrano di Affari Tuoi. Ovviamente, tentare la sorta ai pacchi non è lontanamente paragonabile a un rito sacrificale, ma i risultati conseguiti non possono essere certamente catalogati alla voce, "Quintessenza del trionfo". Il primo ad essere centrato dal cupido zelliano è stato il simpatico Pacifico Fedele, padre segreto di Elio e le Storie Tese, e, a tempo perso, sosia in versione tonda-pilifera del Capitano startrekkiano Jean Luc Picard. Quel famoso ramo, presente nel montepremi delle schifezze blu, lo ha angustiato a tal punto che...ZAC, ad ogni chiamata ribadiva puntualmente la volontà di stanarlo una volta per tutte. Risultato: il nostro amico ha lasciato il Tiburtina proprio con la preda sgradita! La volta successiva è toccato a quella signora esuberante, che, tra un paio di battute in dialetto e un duetto con un Flavio su di giri, ha dovuto accontentarsi di un caldo cappotto; per la serie: saldi estivi anticipati. Perfino al terzo tentativo, il cielo molisano è ancora attraversato da nuvoloni plumbei che non lasciano presagire nulla di buono. A farne le spese è la bella cittadina di Montenero, tra le altre cose, terra natale del concorrente di stasera: il simpatico baffone Beniamino, fresco apripacchista di qualche giorno...
          Il nostro autotrasportatore è una persona molto aperta, incline alla battuta scherzosa. Le prime chiamate pacchi sono scandite da un soprannome affibbiato ad ogni apripacchista coinvolto nell'operazione. Si comincia con "il biondo" Joseph, l'immarcescibile "Tulipano Nero" del friuli, titolare di una bella sommetta di 20000 Euro, ma a inizio partita ci può anche stare tale perdita! Da amante segreto della Patrizia Rubini bolognese a sosia lucano dell'ex Presidente USA, Clinton, il passo è brevissimo... il buon Acito ha le spalle larghe e sopporta anche questo, anzi... fa di più: scimmiotta il Bill in pensione alle prese con un sassofono, facendo scappare a gambe levate il premio blu celato nella sua scatola. La rassegna stampa dei nickname termina con le 3 gemelle carucce della Calabria: Qui, Quo, Qua non ci sentono, o meglio sentono il lato oscuro della forza scorrere imperiosamente nelle proprie viscere, e, novelle Darth Vader, consegnano 100000 Euro all'Imperatrice Zella. Anche il compagno di avventura veneto stasera non fa sconti al magazzino della malasorte: lui sembra scusarsi, ma intanto la frittata è fatta, anzi una mega omelette composta da 250000 eurouova... Comunque qualche nota lieta fa capolino dalle ceneri della batosta. Il veteran-baffone Naldo, da sempre votato al pacifismo, getta la fondina nel burrone; Beniamino vede e ringrazia: un altro premio farlocco precipita nel dimenticatoio e nessun paracadute lo trarrà d'impaccio... Quando si dice la solidarieta di... centesimo pelo (d'altra parte, con 2 baffoni così come avrebbe potuto essere diversamente?)! Capitolo Offerta-Doc: Beniamino non crede al potere salvifico dei numeri e decide di tenersi il pacco, in barba al malefico interlocutore telefonico e alle sue trame oscure! E' giunto il momento di far la conoscenza della marescialla, così come la definisce il prode autotrasportatore di Montenero, ovvero la dolce mogliettina... una signora col pallino degli affari, che "organizza viaggi di sola andata"! DONG! campana a morto in sottofondo per immortalare l'ennesimo leit motiv funebre di scena in Molise... "La speranza è l'ultima a morire..." sentenzierà il Flavione! Tuttavia, con una come lei, lesta a prendere le fatidiche misure... c'è poco da stare allegri! Non tutti però sembrano attratti dalla sirena iellacentrica, come testimonia la fiera resistenza opposta dalla buffa lombarda, foriera di un pacco X, che altro non è che un biglietto di piccolo calibro, nell'ordine dei 3 Euro. A ristabilire gli oscuri disegni della disgrazia ci pensa quella  creatura deliziosamente incantevole che è la new entry piemontese, un'hostess così caruccia da lasciarti di stucco seduta stante... anche Beniamino rimane senza fiato, ma quando vede la mitica spadona prendere il volo verso la volta celeste, liberata da quelle manine soavi... A mettere gli ultimi chiodi sulla bara delle speranze (Dong, Dong, e marescialla alla ribalta...) tocca al Piras sardo, ormai arruolato in pianta stabile nella legione Pro dottore (ieri 500000, oggi 75000 Euro!) e il Richard Gere pugliese, per l'occasione, molto ufficiale e poco gentiluomo... adieu 50000 Euro! Quello che rimane da fare allo sfortunato concorrente è affrontare il triste siparietto, a tu per tu con il gelido proscenio di porcate blu. Non è mai stato tanto vicino, Beniamino ad accarezzare i sogni di ricchezza; l'unica possibilità di vincita è stata quell'offerta di 18000 Euro, messa sul piatto dal Doc, ma a quel punto i giochi non erano ancora fatti... Questo spiega tutto, come direbbe il Tenente Colombo, dopo l'ennesima chiaccherata con il malcapitato assassino di turno. Spiega l'immolazione di inizio commento e perchè il nostro amico non potrà farsi un caffè, nemmeno alla macchinetta più scassata della periferia dell'impero (con 1 Euro...checcefai?).

          Concetta Pantalone... ovvero i Pantaloni contro le braghe del Dottore... E che la disfida del Calzone abbia inizio alla giostra del Tubo! (click clock away!)



          Fabio Libertucci LINK, il ronzino campobassano di ritorno dal galoppo..... A tavola!
          Sì, ma che c'azzecca un salumiere con un equino? A parte il fatto di prendersi dell'untore da selve di vegetarians do it better...
           
           



          Domenico in "Attack of the Killer Pepper" LINK

           Domenico cuoco provetto del MoliseSpecialità: Aglio, prezzemolo, finocchio e...

           ... peperoncino!

           Si diceva, Domenico, un'autorità tra i fornelli... Testiamone le capacità...

          Ivana Spagna - 10000 euro

          Mario Fusaro5 Euro 

          Non solo Totò Schillaci!
          C'è anche un po' di Ciuffo Bianco e  Malgioglio in Mario Fusaro.
          I due sorcini si rivoltano nella tomba!
          Il menu di questa serata è la proposta in salsa teleludica del celebre proverbio “Dalle stelle alle stalle”, ahimè, triste sorte capitata al simpatico capo brigadiere, Mario Fusaro, proveniente dal Molise. Il nostro eroe, identikit a metà strada tra Schillaci e Cristiano Malgioglio, parte a spron battuto, seminando lo scompiglio nell’area dei pacchi blu con un guizzo degno del miglior Totò di Italia 90. La prima vittima designata dal goleador delle schiatule è nientemeno che l’ippopotamo-mascotte, centrato a chiamata due e 1000 euro depositati in cascina. Palla a centrocampo e si riparte pimpanti più che mai.
          La rete azzurra dei pacchi si gonfia a dismisura, bombardata con sistematica precisione da questo insaziabile cecchino degli ultimi 9 metri. Il dottore gli riserva una speciale marcatura (leggi offerte in soldoni) ma il nostro Mario è ormai in un’altra Galassia, distante anni luce dalla cornetta dell’esimio interlocutore. Adesso le ultime difese della zona blu sono sull’orlo dell’estinzione, mentre la colonnina giallorossa ammicca intonsa più che mai dal lato destro dello schermo. Una bella rendita che vale al concorrente molisano l’offerta più alta della serata: ben 49000 Euro!!!. Tuttavia, Super Mario la rispedisce al mittente senza troppi rimpianti. Come  contromossa, il dottore adotta una tattica aggressiva annunciando il tanto temuto “Cambio” di pacco che però non sortisce l’effetto desiderato. Anzi…il capo brigadiere, fiutando qualche gaboletta, baratta il 14 con il 2 guadagnando 5000 Euro nella differenza (il primo pacco ammonta a 25000, mentre quello ricevuto in cambio a 30000). E’ l’ultimo pallido riflesso di buona sorte che illumina lo “scrano” di un Mario, precipitato mestamente sul pianeta Terra. Da questo momento in poi è uno Zella Show, costruito a regola d’arte, con tanto di falce affilata ad autografare “amorevolmente” le povere carcasse rosse (scusate l’effetto grand guignol) della zona milionaria. Ad infliggere a Mario il colpo di grazia, ci pensa il dottore, ritornato agli antichi fasti di malvagità che tanto gli si addicono. Tra 5 e 30000 Euro non prevede alcun’offerta intermedia, nessuna placida compensazione per alleviare le perdite di cifroni a 4/5 Zeri. Solo la gelida opzione alternativa che tutti ben conosciamo. Purtroppo il pesciolino abbocca all’amo, e, come per magia (nera), i 30000 Euro diventano una beffarda banconata da 5. Il tempo di sorbirsi 5 o 6 caffè amari, e il mea culpa diventa una triste realtà…  


          Nicola "La mamma ha sempre ragione"

          Quanti comici di professione falliscono miseramente nel tentativo di lasciare un segno tangibile della propria arte. Proprio perchè ricorrono a forme fin troppo stereotipate, usate come scorciatoia per ottenere un facile successo. In realtà, è la comicità involontaria a regalare spunti di divertimento impareggiabili. In particolare, quando emerge da persone spontanee, lontane anni anni luci dai clichè e dagli artifici dei salotti glamour, massime espressioni della posa incondizionata. Questo è avvenuto nel corso della puntata odierna, magistralmente sorretta dal duetto familiare Nicola-Mamma. Le esortazioni ripetute di quest’ultima sembrano aver vinto le resistenze di Nicola, che esordisce con un sintomatico “la mamma ha sempre ragione”. Salvo poi, senza alcun preavviso, smentirla seccamente. Di rimando, un suggestivo e quanto mai eloquente primo piano della figura materna: una signora attempata con i tratti del viso palesemente irrigiditi e prossimi all’atapiramento. L’ingrugnimento di chi sa che l’autorità che le compete è clamorosamente venuta meno. Ma con una certezza a disposizione: digerire in fretta il rospo mandato giù, e ripartire all’assalto agguerrita più che mai. Grazie alla perizia di Colabona e CO, la telecamera cattura puntualmente i momenti clou della vicenda, indugiando sulla mimica facciale laddove necessario. Risultato: una delle puntate più godibili della storia di Affari Tuoi.

          Ps In seguito ho assistito a una puntata simile a questa, ma completamente priva di risvolti comici, anzi… Purtroppo la memoria, messa a dura prova dall’erosione del tempo, regala immagini un pò indistinte, ma non al punto da compromettere la sostanza dell’evento. Ecco le 2 parti chiamate in causa.
          Un concorrente, sempre proveniente dall’Italia centro-meridionale (non ricordo la regione), più giovane di Nicola. La nonna, di tempra arcigna, pronta a scuoterlo a più riprese. Il giovanotto appare piuttosto timido e titubante, ma nonostante le pressioni familiari arriva fino in fondo con un pacco blu e un’alternativa rossa decisamente buona (nell’ordine di svariate migliaia di euro). A sorpresa, il simpatico concorrente rifiuta la classica offerta intermedia affidandosi alle premure della Dea bendata. L’apertura del pacco non è delle più propizie, e contribuisce ad alimentare un vistoso scoramento nel giovane e una prevedibile rabbia nella nonna, palesemente evidente negli ultimissimi fotogrammi della puntata. Peccato… Un caloroso “in bocca al lupo” al concorrente sfortunato e anche alla nonna.

          Pacifico Fedele, simpatico camionista - La beffa di trovare un ramo del lago di Como in cartolina

          Tiziana 300 Euro

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          Alessio, Ufficiale e Gentiluomo - 81000 Euro

          RIVEDIBILE!
          ARRUOLATO!
          LOUIS GOSSETT JR, TREMA!


          Daniela Urso (wonderful come sempre!)













          Sotto la vediamo calata negli inconsueti panni di transfuga, approdata alla corte del Leader Maximo... 
          Max Giusti, guest star nella fanzine page del prode Flavio? Avete capito, non possiamo vivere senza il diavoletto Max! Si ringrazia Adelina per il prestito ad infinitum!


















           Ester la gigaveterana  - una misera monetina (Povera!)
          Al centro della scena, la nostra impagabile Ester



          Mesi passati a scavicchiare pacchi... Poi, un giorno (oggi) succede QUELLO che non ti saresti mai aspettato. Ester si siede allo "scrano", convocata dal vocione stentoreo di Flavio! Purtroppo, il radioso sorriso regalatoci per la tanto sospirata convocazione non andrà di pari passo con ciò che la roulette dei pacchi avrà in serbo per lei… Eppure l’inizio è motivo di buon auspicio: l’eliminazione del pacco da un centesimo sembra far da preludio a una felice scalata verso il successo…
          Quello che segue è uno Zella show di quelli che non si dimenticano facilmente. Subito, la chance di far saltare il banco (500000 Euro) è vanificata dal simpatico concorrente umbro, a cui fa eco un altra dolorosa defezione, quella dei 250000 Euro. Il dottore irrompe in scena con l’opzione CAMBIO pacco. Ester rifiuta di gran carriera, sostenuta da un Flavione che, foglietti alla mano, snocciola le proprietà miracolose del numero 12 (quello del pacco conservato da Ester). Ma stasera non c'è modo di far desistere la iella dai suoi  nefasti progetti. Basti dire che anche l’X-File chiuso nella cartella abruzzese non porta alla luce nessuna cospirazione aliena, solo la bellezza/bruttezza di 92000 Euro. Situazione: la colonnina blu sorride sguaiatamente con i suoi numerosi esemplari, mentre sul fronte opposto deserto totale, se si eccettua la lussurreggiante oasi da 100000 Euro. Ester rifiuta un'offerta del dottore, motivandola con una sensazione piuttosto forte (”Sento che nel mio pacco sono depositati i 100000 Euro perciò me lo tengo!). Ma tra il dire e il fare c'è di mezzo un mare...di malasorte: anche i 100000 Euro si inabissano nell'oblio! Per pochi attimi che, però, sembrano non finire mai, i bellissimi occhioni neri di Ester si ammantano di un velo di tristezza, la triste consapevolezza di un’occasione perduta… C’è ancora un dovere formale da assolvere: continuare a partecipare alla roulette grottesca dei pacchi blu. Scavicchia di qua, stucca di la, si arriva mestamente all’epilogo con 2 pacchi contenenti un pugno di monetine, emblema inequivocabile di una partita che non ha mai voluto girare per il verso giusto. Una partita che termina con il simbolico trasloco di Insinna, dal Tiburtina, carico sulle spalle di quel felice fagotto (Flavietto e ammennicoli vari, compresa la mitica spada nella roccia) che non è mai stato di casa in questa sfortunata puntata del 29 Marzo 2008. POVERA ESTER! 

          Ilaria - Bottino di guerra: 'Na mazza affogata nella salsa di peperlizia.

          Mariolina Franciosa - 2,50 Euro

          Giuseppe Vigneri, per il pubblico di Memphis...
          (P)Elvis
          !



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             La bella Bonocore - 75000 Euro

            Casamicciolesi ad Affari Tuoi: Luigi Mennella alias Pippo Santanastaso, il Fischietto di Ischia  
            Pippo Santanastaso version 1.0?
                No! Fischiaischia Santanastaso upgraddato alla 2.0 con tanto di corona d'aglio e cornetti alla crema.







                Gerarda Pentone - 60000 Euro

                Milena la vice Ester - 15000 Euro



                Martedì, 18 Marzo 2008: puntata epocale al Tiburtina: stasera si gioca all’ombra del Vesuvio, scende in campo la bella campana, Milena. Al suo attivo, l’”invidiabile” score di 50 puntate in sala d’attesa. A seguirla un reggimento di familiari tra cui il figlioletto, che come avremo modo di vedere giocherà un ruolo “determinante” al termine della serata. Pronti, partenza e via: la zona ricca subisce un massiccio assedio: i primi a cadere sono i 100000 e 250000 Euro, ma purtroppo queste non sono le uniche perdite....
                L’incognita del CAMBIO PACCO pende minacciosa sulle speranze di Milena di raddrizzare la traballante situazione. Questa opzione viene rifiutata, perchè il rischio di beccare un pacco blu-farlocco è troppo alto. Saggia decisione Milena! Finalmente la monolitica colonna blu comincia a perdere qualche pezzo, ma è solo una piccola boccata d’aria, il livello dell’acqua continua a crescere vertiginosamente. Al punto che è possibile scorgere un’onda anomala cavalcata da Paolo,l'impavido surfisca toscano. Con buona pace dei 500000 Euro, travolti nel marasma delle acque... Comunque, il peggio è passato: il calore irradiato dal sole della buona sorte comincia a sciogliere insistentemente il ghiaccio della zona blu; dall’altra parte della barricata resistono eroicamente i gialli 15000 e 25000. Purtroppo le offerte del dottore riflettono quell’arido deserto, un tempo florido giardino del montepremi, e la nostra simpatica concorrente deve accontentarsi rispettivamente di 5000 e 2500 Euro. Lei non demorde e va avanti. La chiamata del pacco veneto rigetta qualche ombra sul suo cammino (persi 25000 Euro), ma la caruccia Marika (Marche) suona la carica (1 Cent) e altri blu cadono sotto i colpi della cavalleria. Un’altra offerta (di 4000 Euro) viene gentilmente respinta, e l’epilogo è a pochi passi… L’enigmatico CAMBIO PACCO risale in cattedra, ma il potere evocativo dei numeri non può sbagliare. Almeno stasera. Milena cambia la sua scatola con il 17 (giorno di nascita del figlio) e vince gli agognati 15000 Euro. Emblematico, però è il fatto che, a consegnarle il pacco vittorioso è proprio la veterana Ester della Puglia! Quando si dice la solidarietà tra… amiche di vecchia data!
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                  Acito (forte) - 28000 Euro

                  Leopardo, il predatore seduta stante del dottore - 30000 euro

                  Ecco sedere sul magico scrano, l’uomo che sussurrava agli ovini. Al secolo, Luigi Leopardo,concorrente della Basilicata. Balza subito agli occhi l'aspetto pittoresco del concorrente, caratterizzato da un bel paio di baffoni in perfetto stile Bismarck e da un bel cappello portafortuna. Purtroppo tale copricapo non vuole proprio saperne di funzionare. Almeno all'inizio... la mitica spadona della roccia abbandona subito il montepremi per mano del friulano verace, Joseph. Luigi non demorde e riparte fulmineamente, come si conviene a un leopardo, pronto ad azzannare persino quella grossa tigre in agguato dall’altra parte della cornetta. 1-2-3, chiamate a raffica e i suoi artigli sbrindellano i primi pacchi farlocchi. L’esordio del dottore avviene nel quadro di un sostanziale equilibrio, con la classica offerta del cambio-pacco. Luigi accetta senza pensarci 2 volte fiutando il pacco della bella Terry-bile ligure. Adesso il cappello sembra aver ingranato la marcia, perchè la silhouette della zona blu diventa fin troppo snella. Pretesto per gustare le scenette di esultanza dell’effervescente lucano e le sue improbabili doti di ballerino... Il dottore è ormai una tigre con gli artigli spuntati, ormai declassata a lupo famelico, ma non per questo da sottovalutare: “Fatte ‘na pecora e il lupo te se magna!”, come ripeteranno Flavio e lo stesso Leopardo… Infatti la fida alleata del Doc non si dà per vinta e come un falco servizievole ghermisce la scatola da 250000 Euro. Nonostante questo le offerte del dottore sono sempre abbastanza buone:da 10000 Euro fino a un massimo di 25000. Il controllo del pacco scambiato inizialmente con Terry è motivo di sommo gaudio: avevi visto giusto, felino lucano! Sul versante negativo si segnala la dipartita dei 100000 Euro e l’eliminazione dei 75000 ad opera della carinissima concorrente pugliese. Epilogo shakespeariano: vincere (30000 Euro) o non vincere (100 Euro) questo è il problema (cambio pacco)!. Sguardo serio e decisione rapissima, questa la tattica leopardesca adottata, fin dall'inizio, contro quel gattopardo del dottore. Il pacco 14 abbandona la cortina apripacchista per approdare felicemente alla postazione di Luigi, portando in dote 30000 euro-motivi per sbracciarsi festosamente, per contare più pecore nelle notti primaverili, e abbracciare affettuosamente l’esercito di parenti convenuto al Tiburtina.

                  Luigi, "Chi va piano va sano e lontano" - (e non vince) un tubo

                  La pessima qualità delle foto non rende pienamente giustizia al delirio tricotico, levigato con l'estro dell'artista
                  ... Ma è sufficiente per comprendere che nessuno ce la fa contro Luigi...
                  ...Nemmeno l'ispiratore di antidiluviana memoria!
                  Il promontorio di Luigi... un meccanismo tricologico di assoluta precisione!
                  Per la serie: "Come ti spacco il capello in quattro con il riporto di sei!"

                  La simpatia pittoresca è di scena stasera al Tiburtina. Ad allietare grande e piccini ci pensa Luigi della Basilicata. Salta subito all'occhio la sua pettinatura decisamente singolare: per sopperire alle classiche carenze tricologiche il nostro ha fatto un riportone fantascientifico, portando davanti tutti i capelli dietro e fissando il tutto con una laccata d'antologia. L'effetto è a dir poco stridente; più che vedere un'acconciatura alternativa, sembra di vedere un parrucchino confezionato su misura di un androide (ricordate Zed con Raffaella Carrà?)... Ma Luigi non è certo il tipo da farsi i problemi, o perdere la tranquillità, anzi è FIN TROPPO calmo... caratteristica che Flavio inquadra subito nel mirino della sua vena canzonatoria, stasera particolarmente feconda di freddure e gags.
                  Luigi sta allo scherzo, ridendo compiaciuto e spruzzando qua e la qualche ilare battuta... Ne deriva una divertentissima puntata fondata sul vecchio adagio "Chi va piano, va sano e lontano!". Sollecitato dalla verve insinianna, lo studio sembra sprofondare in un torpore profondo, dove a farla da padrone sono le percezioni e i movimenti rallentati: il corpo di ballo del centro Italia sembra ripreso dalla moviola biscardiana; il dottore decide di concedersi una pausa pranzo in attesa della richiesta di Luigi; Per una volta le parti si ribaltano ed è Flavio a "sonnecchiare", sorpreso dalla tempestiva chiamata del concorrente... Purtroppo tale spensieratezza non andrà di pari passo con l'esito finale della partita. Gia all'inizio si avvertono i primi sintomi di questa tendenza: il pacco X, annunciato da sibili laser e ronzii gracchianti (in onore del nostro Luigi, appassionato di videogiochi), rivela la cifrona di 150000 Euro, ma è ancora troppo presto per alzar bandiera bianca! La roulette della sorte pesca con maggior frequenza nella zona giallo-rossa, ma conforta il fatto che le cifre da mille e una notte siano ancora lì a rinfrancare le ambizioni del nostro aspirante game designer. Sfortunatamente, l'illusione di fare il colpaccio vien drasticamente ridimensionata nel giro di un paio di chiamate: rimangono solo i 100000 Euro ad aspettare sulla vetta del montepremi. Adesso, però, la ruota sembra girare dalla parte giusta e Luigi risale PIAN PIANINO la china fino a portare la partita a una situazione di perfetto equilibrio: 2 pacchi blu farlocco contro altrettanti della zona rossa tra cui spiccano i già citati 100000 Euro. Come da indesiderato copione è proprio la zecca dorata a 6 cifre, la prima che precipita nel baratro dei rimpianti. Rimane da imboccare la strada che porta al traguardo passando per il solito bivio finale. Bivio in tutti i sensi: da una parte, la sconsolante constatazione di (non) vedere un tubo; dall'altra la confortante certezza di un cammino rischiarato dalla luminosa guida dei 25000 Euro; in mezzo il dottor Destino con i suoi sordidi tranelli... Uno di questi (il CAMBIO PACCO, accettato da Luigi) proietta il nostro amico lucano verso la madre di tutte le beffe... quel tubo, ahimè, triste ambasciatore del NIENTE zelliano.
                  Povero Luigi...

                  Ottavio Logiurato, EEEEVVVAIIII! (AL LINK), 90000 Euro



                  Autore Video: votta2 (Condivisione su Youtube) 

                  Durante una ricognizione in solaio, ho rovistato nel baule vecchio di Affari Tuoi, alla ricerca di qualcosa da tramandare ai poster (mi raccomando, senza i!). Un patrimonio che andasse oltre il solito binomio "gioca & incrocia le dita" e la consueta constazione di ciò che è stato ("ho vinto", "ho perso", "è andata così così"…) o avrebbe potuto essere ("però, se avessi cambiato il pacco", "avrei dovuto accettare l’offerta del dottore", e via di questo tenore…).
                  Affari Tuoi è un’alchimia di valori contrapposti quali la prudenza e il rischio, separati da una linea di confine sottilissima, quasi impercettibile. Si vince o si perde (chi più, chi meno). Punto e basta.Certo, si può studiare le mosse del Dottore sperando di intuirne la tattica, e dargli scacco matto, ma tutto rientra nel campo delle ipotesi, o meglio della Dea Ciecata. Ritornando al mio caro baule, eccomi intento a rimirare quel  pezzo di storia di Affari Tuoi... Logiurato Ottavio è una star con i contropacchi. Probabilmente se ne è già parlato a sufficienza, ma ditemi voi dove è possibile rintracciare un simile concentrato di esuberanza e comicità? Nelle vesti ufficiali di valletto, (intento a stuccare la ceralacca dal pacco) niente lasciava presagire il ciclone che avrebbe spazzato via la routine dei pacchi. Anche se quei baffoni, a loro agio nei romanzi ottocenteschi russi , potevano fornire segni rivelatori riguardo la bizzarria del personaggio. Le fasi iniziali della puntata sono cadenzate dai rituali “E vai…”, urlati a squarciagola durante l’eliminazione dei pacchi indesiderati. Nonostante la ripetitività di tali interventi, ci si ritrova sempre più incollati allo schermo, divertiti dalla verve "casereccia" esibita da questo simpaticissimo concorrente. La partita fila liscia come l'olio d'oliva contribuendo allo scatenamento biblico del protagonista. Più precisamente viene mostrata al pubblico pagante la qualità più sorprendente di Ottavio, la specialità che ne immortalerà le gesta proiettandolo a pieno diritto nell’Olimpo di Affari Tuoi. Vedere un uomo di mezza età, (perdipiù tarchiatello) compiere la verticale agitando freneticamente le gambe e sbraitando a più non posso il classico “E vai…” non è cosa di tutti i giorni. Persi tra milioni di reality penosi e “Carrambas che Sorpresa” incombenti a destra e manca, i nostri sensi rattrappiti da anni di catatonia sostano increduli per qualche istante. Il tempo necessario per mandare in vacanza i freni inibitori e una risata fragorosa (stile scompisciamento al suolo) sgorga liberatoria dalle nostre viscere. Se poi si considera che, a tale performance, segue un bis, un ter e poi altre ancore, non resta che fare una banalissima moltiplicazione da cui risulterà un prodotto-divertimento prossimo alle stelle. A un certo punto, Flavio sembra attanagliato nella morsa della preoccupazione...  “Non mi schiatterà proprio adesso...”. Niente di più infondato. Il lucano baffuto ostenta una preparazione ginnica fuori dal comune. Roba da far invidia anche a un giovane fringuello. E così , fra frizzi e lazzi, (e un Flavio un po' in balia di questo vulcano lucano in perenne ebollizione) la trasmissione giunge mestamente al termine. Non perchè il nostro torni a mani vuote (una cospicua vincita lo attende), ma per la consapevolezza che, da domani, difficilmente verremo graziati da tanta comicità, e i nostri orizzonti visivi torneranno a essere costellati di persone (comunque simpatiche e gradevoli) e situazioni legati alle solite convenzioni.



                  Erigiamo un monumento di gratitudine a Votta e FlavioInsinnaFamily, così generosi da tramandare ai posteri tubici l'esilarante storia di una trottola lucana volata lassù, nei meandri remoti dello Spazio Profondo. Per andare là dove nessun pacco è mai giunto prima... E....Eeeeeeeevaaaai!

                  I gemelli guerra e Pace, dalla Russia con amore!




                  Pasquale Salomone




                  Vediamo cosa c'è...
                  ... nelle miniere di...
                  URCA!
                  Il re è nudo!


                  --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


                  Catena la frullatrice (decche?... Su dai, non facciamoci riconoscere!)













                  Purtroppo questa smorfia segnerà indelebilmente il destino della Catena pacchista
                  Te voglio bene assai, è 'na cat...


                  Pierluigi (Recensione)

                  Oggetto di discussione: Il nostro vince una miseria e attribuisce alla iella gran parte delle peripezie della sua vita. 

                  Commento: Purtroppo volare basso non è certo propiziatorio. Aiutati che Dio ti aiuta. A differenza della fortuna, la iella pare attratta dalle invocazioni attribuitegli, come un orso da un’invitante arnia piena zeppa di miele. In realtà, tale ragionamento (?) non ha radici scientifiche. Noi esseri umani siamo portati a enfatizzare qualsiasi sciocchezza (non parlo della “sconfitta” di Pierluigi a questo gioco) e sminuiamo le notizie positive archiviandole frettolosamente sotto la voce “normale amministrazione”. Sicuramente, la bilancia può pendere da una parte piuttosto che dall’altra, magari per lunghi periodi, dandoci l’illusione di chissà quali congiunture astrali (s)favorevoli in atto. La sostanza sta nel fatto che gli oroscopi ce li modelliamo in base al percorso che ci siamo prefissi. Il cammino non procede sempre su tappettini rossi, sia chiaro! Le asperità non tardano a presentarsi rivelando terreni accidentati, talvolta apparentemente impraticabili. Ma anche quando sembra che i fatti contravvengano impietosamente alle nostre pur nobili aspirazioni, mettendoci all’angolino del ring come un pugile suonato, scaturisce dall’animo umano l’inalienabile istinto all’autoconservazione. Rafforziamo le nostre convinzioni, e rimboccate le maniche, combattiamo le avversità come meglio possiamo.
                  Possiamo anche essere piegati dalla sferza della tormenta, ma guardiamo fiduciosi al bagliore rossastro che alimenta la fiamma della speranza. Toglieteci tutto, ma non quella.

                  Forza Pierluigi, al diavolo la iella! 


                  Francesca Andali 90000 Euro

                  Michele, "Perdere l'amore", Presta - 22500 Euro

                  Ridere, ridere, e ancora ridere! Quello che è successo stasera al “Tiburtina”, per una sera, palco dell’improbabile rocker di Altomonte, il simpaticissimo e inarrestabile Michele Presta. Sarà per l’allegria contagiosa sprigionata da Michele e famiglia, ma sembra che la iattura non sia di casa questa magica serata… Michele avvia di gran carriera il bulldozer della provvidenza e spiattella al suolo (quasi) TUTTI i pacchi farlocchi della zona blu. Unico superstite, un cetriolo color verde speranza, quella della zella che, pian pianino risalirà la china, precludendo all’eroe calabrese la vincita col botto. Quello che fa da contorno a questa cavalcata trionfale di inizio partita è antologia della sghignazzata, si diceva.
                  Michele sottolinea le chiamate fortunate con siparietti divertentissimi: eccolo alzarsi di scatto, carico di allegria, sbracciarsi platealmente, e, pugni in cielo, scimmiottare l’esultanza di un goleador di razza. Il pubblico apprezza questo vulcano in perenne ebollizione intonando coretti di sostegno, prontamente contraccambiati con saluti e baci a profusione. Altri numeri sono in scaletta per la gioia di grandi e piccini, come quando si improvvisa provetto ballerino sulle note del celebre motivetto dei Village People; sullo sfondo, Flavio ammicca divertito… Ma il pezzo forte del suo repertorio è la canzone, specialità della casa: Massimo Ranieri. Quando può, il “nostro” non si lascia pregare esprimendo la sua personale interpretazione del Massimo nazionale. In preda all’estasi artistica canta:”Perdere l’amore quando si fa sera…”; la voce è un po’ zoppicante, ma quel che conta è la simpatia e la carica umana che fanno di Michele un vero campione. Dopo la parentesi fortunata (culminata con una mega offerta di 48000 Euro,poi rifiutata) i primi ad andarsene sono i 3 super pacchi. Anche l’enigmatica X propone un premo cospicuo (60000 Euro) che abbandona mestamente i lidi di AT. Alla fine rimangono in lizza solo i pacchi gialli da 15000 e 30000 Euro e in mezzo la classica offerta intermedia del dottore (22500 Euro), sufficiente a vincere le incertezze del concorrente. Saggia scelta, Michele, dato che nel tuo pacco era depositata la somma più piccola. Grazie della puntata, sicuramente una delle più divertenti della storia di Affari Tuoi!

                  Nicolino Ienco, impiegato col pallino della musica - 35000 Euro 
                    Anche la puntata di stasera è nel segno dei 500000 Euro, o della Spada nella roccia volendo parafrasare Re Artù e company. Naturalmente, l'ambito trofeo è più elusivo di un disco volante zigzagante nella volta celeste, e anche stasera, ciccia, il concorrente deve mettersi il cuore in pace. La nuova vittima di questa annosa situazione è Nicolino Ienco, rappresentante della Calabria, impiegato comunale e compositore musicale a tempo perso.
                    Probabilmente per questa vocazione artistica, il nostro sfoggia un abbigliamento alquanto particolare: una camicetta nera a pois (oddio, sembrerebbero più fiorellini o qualcosa di simile) con tanto di bordini bianchi a rifinire il colletto, e una cravatta color rosso-fuoco a completare il tutto ... Una combinazione a dir poco stridente, ma, si sa, agli artisti è concesso tutto. Anche il look è in sintonia con la ricercatezza (leggasi bizzarria) stilistica descritta sopra: un ciuffo ribelle ad avvolgere metà fronte, e un paio di baffetti da "sparviero" conferiscono al nostro Nicolino un'aria un po' snob. La prima parte della sua partita non lascia presagire quei botti e quelle emozioni palpitanti che marchieranno a fuoco le fasi finali. Il nostro musicista in erba sembra essere entrato in simbiosi con la Zella, come si deduce dai premioni immolati all'altare dell'entità funesta per antonomasia. I primi ad andarsene, sono i 100000 Euro, estratti dal pacco di "Mister pizzetto" della Sardegna. Anche la Buffa lombarda dà una mano all'autolesionismo ienchiano: come da copione già visto (ieri) rivela un pacco X, ma stavolta nessuno premio farlocco ad allietare il concorrente, bensì la tragica constatazione di 200000 Euro scaraventati dalla finestra (non avranno mangiato la minestra). Per via di queste importanti defaillances la zona rossa comincia a inaridirsi e le offerte del dottore riflettono questa problematica situazione. Dagli iniziali 14000 Euro, le somme messe sul piatto diminuiscono progressivamente, fino ad arrivare a 8000 Euro. L'abbiamo sentito mille volte il classico tormentone insinniano, "Affari Tuoi è come la vita...", fino allo sfinimento... ma il nostro Flavione non toppa mai. Eccolo, Nicolino, passare dalle stalle alle stelle (mi sembra che non suoni proprio così, ma facciamo uno strappo alla regola): i premi blu cominciano a evaporare con gradita sollecitudine, ma cosa più importante, i 500000 Euro rimangono ancora in gioco. Come naturale conseguenza le offerte del dottore salgono alle stelle, e il nostro eroe comincia a fiutare qualcosa nell'aria, ad accarezzare il sogno proibito, quello mai riuscito ai suoi colleghi (Clarossa se la ride dall'Olimpo) e intona con fermezza: "Rifiuto l'offerta e vado avanti"... Finchè il dottore non contrappone un argomento assai convincente, 35000 Euro e chi s'è visto s'è visto! Quattro/Cinque pacchi sono ancora della partita, tra essi spicca il Santo Graal delle vincite. Il resto è campionario di bassa lega, con l'eccezione di qualche premo della zona ricca, non troppo allettante, se rapportato allo spadone di re Artù. Giunti a quel punto è difficile giocare d'azzardo buttando al vento un'offerta così invitante, ed è quello che succede alla lettera: Nicolino accetta l'offerta. D'altronde non è detto che il pacco avuto in dono dalla sorte debba per forza celare i mitici 500000. Mai dire mai. Lo spadone arriva ancora in finale, ma a differenza di ieri, non è custodito da un collega dirimpettaio, ma dal concorrente stesso. Povero Nicolino!

                    Nunzio
                    Scusate la pessima qualità della foto. Un difetto comune ad altro materiale postato in questa sezione e altrove
                    Pierluigi Errante 

                    Oggetto di discussione: Il nostro vince una miseria e attribuisce alla iella gran parte delle peripezie della sua vita.


                    Commento: Purtroppo volare basso non è certo propiziatorio. Aiutati che Dio ti aiuta. A differenza della fortuna, la iella pare attratta dalle invocazioni attribuitegli, come un orso da un’invitante arnia piena zeppa di miele. In realtà, tale ragionamento (?) non ha radici scientifiche. Noi esseri umani siamo portati a enfatizzare qualsiasi sciocchezza (non parlo della “sconfitta” di Pierluigi a questo gioco) e sminuiamo le notizie positive archiviandole frettolosamente sotto la voce “normale amministrazione”. Sicuramente, la bilancia può pendere da una parte piuttosto che dall’altra, magari per lunghi periodi, dandoci l’illusione di chissà quali congiunture astrali (s)favorevoli in atto. La sostanza sta nel fatto che gli oroscopi ce li modelliamo in base al percorso che ci siamo prefissi. Il cammino non procede sempre su tappettini rossi, sia chiaro! Le asperità non tardano a presentarsi rivelando terreni accidentati, talvolta apparentemente impraticabili. Ma anche quando sembra che i fatti contravvengano impietosamente alle nostre pur nobili aspirazioni, mettendoci all’angolino del ring come un pugile suonato, scaturisce dall’animo umano l’inalienabile istinto all’autoconservazione. Rafforziamo le nostre convinzioni, e rimboccate le maniche, combattiamo le avversità come meglio possiamo.
                    Possiamo anche essere piegati dalla sferza della tormenta, ma guardiamo fiduciosi al bagliore rossastro che alimenta la fiamma della speranza. Toglieteci tutto, ma non quella.

                    Forza Pierluigi, al diavolo la iella!

                    Romina

                    La bellezza mediterranea sale in cattedra. E credo che non sarà l'ultima!

                    ROMINA LIVE (clicca) Autore video: dreameroflove (condivisione su Youtube)






                    Simona Nisticò, aspirante organizzatrice di eventi - Diario  








                    Le tre gemelline tricolori - 17001 Euro (topini=17000 Euro + 1 euro del cacio cavallo)


                      
                    Vittorio Avolio - 20000 Euro 

                    Prima di occuparci di Vittorio abbiamo il privilegio di assistere alla prima di "Natale in casa Flaviello".












                    Merry Christmas anche a te big Flavio!
                        Ed ecco a voi...
                        Vittorio Avolio da Paola (Calabria)

                        Video parte 1
                        Video parte 2

                        Autore: vin7186 (Condivisione su Youtube)


                        La simpatia e la comicità sgorgano cristalline dalle viscere di quest'uomo
                        La puntata si adagia scompisciante sui tempi comici di quest'uomo imprevedibilmente imprevedibile!
                        A un certo punto Vittorio parla insistentemente di un suo vecchio amico... "Solo, senza una meta...
                        Solo... ma c'è un perché:
                        Aveva una casetta piccolina in Canadà,
                        con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà,
                        e tutte le ragazze che passavano di là
                        dicevano: "Che bella la casetta in Canadà!"




                        Si sganasciano tutti quella magica serata...


                        Ridono tutti quella sera... 

                        ANCHE LUI...
                        Lo Magno Notaro!
                        Grazie Vittorio! Almeno adesso abbiamo la prova provata.
                        Il Pocaterra di turno non è una sagoma cartonata messa lì per salvare le apparenze...
                        Guardate come si dibatte assieme alle sue compagne di cripta funeraria...


                        Continuiamo. Altra carne in decomposizione...
                        --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------





                        Attenzione! Caduta Repetita juvant!

                        Continuiamo. Altra carne in decomposiz...?!
                        Decompocosa?
                        Pardon, volevo dire carne al fuoco!


                        La Pellegrino  


                        E che carne sta cuocendo nella fornace etnea! 
                        La Pellegrino è veramente una gran bella signora e pure elegante! 

                        Altro che fagotti 
                        di lino incartapecoriti e reliquie notarili!




                        Giuseppe Gamba.....(LINK)
                        Gambalasciatechel'imbonitoreviillustricosa!

                        Venghino siori e siore, venghino...
                        Sono orgoglioserimmo di presentarvi i caragamba boys and girls...

                        Paolo Bonolis, uno semplicemente IN GAMBA!
                        Gli Abatini... Due che la GAMBETTA la tiravano, diciamo, qualche volta indietro.


                        Nicolas Burdisso, uno che la GAMBA la mettediciamo, qualche volta avanti.
                        GIOVANNONA COSCIALUNGA!
                        PIETRO ZEPPADILEGNO


                        IL COMMISSARIO BASETTONI
                        Tre uomini e una GAMBA
                         Postilla: ragà, trattatela coi guanti, se non volete sperimentare la legge del taglione, spassionatamente rivisitata da Zio Eros...

                        Io sono buono e caro ma se perdo la pazienza sono azz per tutti, io ve spezzo le gambucce co' gli interessi più Iva. E poi ve ributto nella fogna da dove v'ho raccorto.
                        E' chiaro? E' chiaro?
                        Chiarochiarissimo, ma il nostro Giuseppe Gambaicsipsilonzeta quando arriva?

                        Solo un attimo di infima pazienza e vi sveliamo l'equazione che vola rasoterra...

                        Ladies and gentlemen abbiamo l'onore di presentarvi sua bassezza reale, il diversamente brevilineo... 

                        GIUSEPPE GAMBACORTA!


                        Soni(ona)a la veteranissima - una credenza

                        Dopo la Pellegrino, è il turno di Sonia, un'altra concorrente che sponsorizza a pieno titolo la bellezza senza tempo della Trinacria.


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                        La divina Roberta Fioris (ai tempi scrivevo sul vecchio blog di AT come una macchinetta impazzita)

                        Commento:
                         
                        Affari tuoi truccato? No, no e no! Però, consentimi solo una considerazione, Roberta. Devi riconoscere che L’INFAMONE Dottore era ampiamente sotto i suoi standard di crudeltà, la sera della tua puntata. Certo, i 250000 Euro erano ancora in gioco, ammiccanti più che mai, ma come ben ricorderai erano i pacchi blu a farla da padrona. Non dimentichiamo che la fortuna depositata nel tuo pacco ammontava alla fantasmagorica cifrona di un centesimo. Quale arcana motivazione ha spinto quella POZZANGHERA DI DOLORE (Copyright by Paolo Bonolis) che è il Dottore, a trasformarsi in un ruscello gioioso? Cosa lo ha indotto a deporre le armi così frettolosamente? Nuove accuse in vista? Vizio di procedura? CERTO CHE NO! Semplicemente, intendevo dire che anche un carognone può intenerirsi di fronte a una bellissima ragazza. Ma solo nella Fiction, intendiamoci! Nella realtà, il DOTTORE E’ ASSOLUTAMENTE INCORRUTTIBILE e gode smisuratamente delle disgrazie altrui (al gioco dei pacchi), belli o non belli, rossi o gialli, trova tu i sostantivi. Per lui non fa differenza. Quella sera ha tentato un azzardo di troppo mettendo sul piatto un’offerta invitante per invogliarti a proseguire verso il miraggio dei 250000 Euro. Fortunamente non hai abboccato all’amo e per una volta tanto è lui che deve sorbirsi l’amaro calice della sconfitta. Ciao!  


                        La sua risposta:
                         
                        Era da un pò che non vi venivo a trovare e con sorpresa ho letto qualche nuovo commento! Quello di Giorgio (NDR Oggi Arthuro) mi ha colpito particolarmente…Ad ogni modo ritengo molto semplicemente che il dottore abbia attuato quella sera una delle sue imprevedibili strategie di gioco al fine di farmi proseguire la partita…se ci pensi sarebbe stato davvero un bel colpaccio qualora avessi deciso di andare avanti nella gara,ulteriormente aggravato dal fatto di aver proseguito nonostante l’interessante offerta!..per fortuna così non è andata..il dottore - hai detto bene - è una persona incorruttibile,non soltanto al di fuori dello studio,ma soprattutto al suo interno!Svolge il suo lavoro in modo serio e professionale e pensi che si permetterebbe mai una mancanza di questo genere di fronte al numeroso pubblico di Affari tuoi?!Onestamente non credo!..Visto che comunque ci sono,colgo ad ogni modo l’occasione di ringraziarlo e salutarlo..naturalmente con lui saluto anche tutta la splendida redazione di affari tuoi e la vostra! (NDR La redazione del vecchio blog di Affarituoi.puntoquelcippimerlo)



                        THE DAY AFTER AFFARI TUOI (chiamalo The Day After!): Roberta Fioris a Sardegna Uno

                        Giovanni Maria, radiologo - 33000 Euro




                        Giovanni "andause" Piras - 50000 Euro

                        Giovanni Piras ad affari Tuoi parte 1 Giovanni Piras ad affari Tuoi parte 2 Giovanni Piras ad affari Tuoi parte 3 Autore video: villasorblog (Condivisione su Youtube)

                        Pierpaolo... Chiedetelo al destino incarcerato nel pacco di sicurezza - 5 Euro

                        Pierpaolo, un sogno chiuso nel pacchetto...

                        Purtroppo il varo della nuova edizione non è dei più propizi per il nostro Pierlugi, simpatico vigile del fuoco sardo. Un conto è pescare la pachidermica mascotte insieme a un montepremi da favola, un altro è farlo quando il gruzzolo in gioco non supera le aspettative di un banalissimo (si fa per dire) salario mensile. Un altro classico della zella è rifiutare con nonchalance decine di migliaia di eurobruscolini, nella speranza di far saltare il banco o, per dirla con Artù, di estrarre Excalibur dalla roccia incantatata. Beata illusione, verrebbe da aggiungere, ma la Clarissa trentina, ci sorride gioiosamente dall’Olimpo, come una Venere dalla chioma rutilante, ricordandoci che la fortuna arride ai più coraggiosi. Beh, a dir la verità, non sempre…
                        Comunque, non tutti i mali vengono per nuocere, visto che il concorrente ritorna all’ombra dei nuraghi con un malloppo di tutto rispetto…Tredicimila motivi per essere contento. Nonostante il sentiero finale presentasse più incognite che certezze: una schiatula contenente 100 Euro affiancata all’enigmatico pacco-X (dal valore, dopo lo stucco della ceralacca, di 5000 Euro). A indicare la via maestra è un dottore inaspettamente buono, complice l’interruzione di Affari Tuoi, che certo non deve aver giovato alla nomea di cattivone che tanto faticosamente si è costruito da un lustro a questa parte. Infatti, mette sul piatto un’offerta onorevole, che, vista l’aria che tira, viene accettata di buon grado. Quello che segue è il classico urlo liberatorio di chi se l’è vista brutta, e un’ovazione di applausi a far da cornice al quadretto gioioso. Sembra la metafora di questo format televisivo: un coro festante, quello di AT, che continua, malgrado la sferza di certa critica (benpensante) e la mannaia del sospetto perennemente in agguato. Striscia o non Striscia.

                        Valentina 200 puntate e non sentirle

                        La carinissima e simpaticissima Tiziana (Sardegna) 1 Cent


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                        Fritto Misto

















                        Prossimamente altre portate al banchetto del Pantagruel insinniano ma prima procuratevi un digestivo Antonetto...


                        QUATTRO PAROLE IN LIBERTA'

                        Ecco come un mio carissimo vecchio compagno d'arme, SALVATORE (a proposito, brother, FATTI VIVO! Sarai sempre il benvenuto!) mi descriveva appassionatamente nel vecchio blog l'intero convento dei frati, presi a prestito da Flavio Insinna per gentile concessione di Umberto Eco .

                        "Partendo dall’estremità di sinistra del centro x chi guarda il teleschermo c’era il “Frate Priore Anziano” addetto alla apertura e chiusura del portone del convento cioè Ultimo dell’Emilia Romagna (quel signore un pò + anziano con capelli brizzolati oltre 70 puntate all’attivo) (…pensa che la gente pensava che Ultimo fosse un soprannome invece si chiama proprio così) Poi c’era il “Frate Novizio” cioè Federico della Toscana (un ragazzetto giovane, anche lui con circa 70 puntate all’attivo). “Frate Guglielmo da Baskerville” cioè Sean Connery made in Marche Successivamente seguiva il gigantone Frate Vincenzo del Lazio addetto alla protezione e alla difesa dei confratelli del convento. Accanto c’era Frate Quartilio distillatore di grappe del convento (per le sue bevute nelle serate goliardiche nei locali romani), quel signore dell’Umbria con i baffetti, occhialini e pelatina All’estrema destra c’era Frate Valdino confratello dell’Abruzzo. Passiamo poi ai frati distaccati dal centro Frate Pasquale della Sicilia (è stato una decina di puntate) Frate Ottavio della Basilicata (su di lui, mitico Logiurato si è scritto e detto tutto….non c’è bisogno del mio commento …puoi chiedere a Ivana Spagna che l’ha tenuto affianco per mesi). La storia del Convento ha tenuto banco per settimane…fino a quando non si è smontato pezzo x pezzo e (giustamente) non è stato sostituito." 

                        E come descriveva le postazioni delle cantanti: 

                        "Ott-Nov 2006: dunque Ivana Spagna (Antonella del Molise) seguita dalla brunetta dei Ricchi e Poveri (cioè Filomena della Basilicata proprio accanto a Ivana Spagna), al centro c’era Carmen Consoli (la mitica Emanuela delle Marche) sostituita dopo 50 puntate da Sean Connery". 

                        Grazie Salvatore! Un ringraziamento e un saluto speciali vanno alla nostra tsunamica e simpaticissima Ivana Spagna, protagonista di una bella ma non-proprio-fortunata puntata, e di un luuuungo soggiorno al Tiburtina in veste di "apripacchista". 
                        Nella speranza di risentirti presto o tardi, ti mando un caloroso "in bocca al lupo" per la tua attività di giornalista e la tua vita privata!

                        ***************************************************************


                        BACKGROUND: LA NUOVA EDIZIONE DI AFFARI TUOI, FIRMATA MAX GIUSTI, E' GIUNTA AL TERMINE DA ALMENO UN BIMESTRE

                        TEMA IN CORSO DI SVOLGIMENTO: MENATA INTROSPETTIVA IN UN TORRIDO GIORNO DI UNA TORRIDA ESTATE, TARGATA  2009

                        PIU' (IM)PRECISAMENTE UNA DOMANDA ARCANA FRULLA NEL CEREBRO DEL SOGGETTO PERTURBATO:


                        Che fine ha fatto Flint?  

                        Che fine ha fatto Flint?... Cercasi Flint disperatamente... Alla ricerca del Flint perduto... I predatori del Flint perduto.... 

                        Quattro opere artistiche. Tre opere cinematografiche. Un'opera letteraria. 

                        L'analisi dei succitati titoli farà arricciare il naso di chi legge i Cahiers du cinema nonchè ai frequentatori dei salotti letterari. La risposta a caratteri cubitali è: Chi-se-ne-frega! Non è questo il punto. Il nocciolo della questione è che in tutti i titoli si fa riferimento alla scomparsa e/o alla ricerca del Signor Flint. E fin qui tutto scorre liscio come l'olio. Quello che sfugge alla presa del lettore spazientito è una minuzia fatta domanda. Chi cavolo è Mister Flint? Bella domanda. Al povero internauta non rimane che placare la propria sete di conoscenza alla fonte di Google. Se poi non vuole perdersi negli infiniti rivoli della rete idrica, gli conviene fiondarsi seduta stante su Wikipedia. Beh, quasi quasi faccio da cavia. Vediamo cosa ci propina la famosa enciclopedia digitale alla voce "Flint". Prendiamo in esame Wikipedia Italia. Allora... Troviamo un numero significativo di informazioni raggruppate sotto quattre categorie principali: Persone, Medicina, Geografia e Finzione. Nella prima categoria le info sono riconducibili ad Austin Flint senior e Austin Flint junior. Per la serie: tale padre, tale figlio. Entrambi operarono nel campo scientifico. Il "vecchio" Fu pioniere delle ricerche sul cuore, diede numerosi contributi importanti alla conoscenza delle patologie cardiorespiratorie. Il giovane pubblicò importanti studi sulle funzioni epatiche. Ok, a loro vanno le nostre congratulazioni, ma cosa c'entrino con Affari Tuoi è materiale di studio arcano. Scorriamo ulteriormente la lista. Peggio che andar di notte: nella sezione "Medicina" si fa riferimento a una sindrome epato-renale, a un elemento anatomico del rene... Ora, a meno che, Endemol non sostituisca Max Giusti con il Doctor House, non vediamo alcuna corrispondenza con il mondo rutilante dei pacchi. Capitolo Geografia: idem con patate. Un cittadina del Michigan e un atollo della Repubblica kiribatese (Oceania) c'entrano come i cavoli a merenda. Almeno ci fosse stato un Flint, frazione di Fregene o di Positano (il Natale di casa Dottoriello) avremmo potuto capire, ma... Ciccia!
                        Ultimo paragrafo dedicato alla finction: Ci sono personaggi presi di peso dalla fantascienza e dal Fantasy: Heroes, Guerre Stellari e Dragonlance... c'è anche l'immancabile anime giapponese! Affinità con le schiatule del Tiburtina: Zero barrato! Sempre che qualche anima polemica non voglia considerare Affari Tuoi una cosa dell'altro mondo, ma non è il nostro caso. Allora... Diamo una bella scorsa all'English Wikipedia. Per motivi che attecchiscono nelle radici dell'ovvio la lista dei Flint è mille volte più lunga. Per non farci prendere dal demone della compulsazione e non annoiare i lettori, analizziamo una voce a caso... Peschiamo nell'oceano cinematografico. All'amo abbocca Derek Flint... Derek Flint is a parody of James Bond, which franchise had gained momentum in the 1960s with Sean Connery representing the British super-agent on the silver screen. La traduzione dueparolesca suona così (diffidate della letteralità): Derek Flint è una parodia di James Bond, l'agente segreto, che aveva furoreggiato nelle sale cinematografiche grazie alla grande interpretazione di Sean Connery. In breve, Flint (interpretato dal compianto James Coburn) è la risposta americana all'agente segreto di Sua Maestà. A un vecchio concorrente dei Pacchi dovrebbero essere spuntate due antenne paraboliche. Sì... Giuseppe... Prego capti pure. E' la solidarietà di casta a mettere in funzione i suoi trasmettitori. Ma forse si cela qualcosa altro nell'etere. Per quanto si sforzi, Giuseppe non caverà un bel niente da questo Flint. E' meglio che intervenga io per placare le sue sofferenze. Mister Flint non è un emerito nessuno. O meglio, rappresenterebbe qualcuno che, vivaddio, non ha nulla a che vedere con diavolerie scientifiche o cose del genere.
                        Flint è l'acronimo di FLavio INsinna. Considerate la "T" come un pretesto per propinarvi le scemenze di cui sopra. Pertanto, i titoli di inizio articolo sono suscettibili di una doverosa correzione:

                        Che fine ha fatto Flavio Insinna?... Cercasi Flavio Insinna disperatamente... Alla ricerca del Flavio Insinna perduto... I predatori del Flavio Insinna perduto.... 

                        Quattro opere artistiche. Tre opere cinematografiche. Un'opera letteraria.

                        L'analisi dei succitati titoli farà arricciare il naso di chi legge i Cahiers du cinema nonchè ai frequentatori dei salotti letterari. La risposta a caratteri cubitali è: Chi-se-ne-frega! Non è questo il punto. Il nocciolo della questione è: dove caspita è finito Flavio Insinna? Se lo chiedono in tali su questi lidi. Tranquilli... Flavio condurrà la Corrida a partire dalla prossima stagione televisiva. Nello stesso periodo (o giù di lì), Max Giusti legherà ancora una volta il suo nome al fortunato contenitore dei pacchi... Poi si prenderà una bella pausa sabbatica ("AL PACCO, AL PACCO!" ndr Cappuccetto Rosso) lasciando il trono di Affari Tuoi vacante. Che ne dice di riprendersi lo scettro, signor Flavio?
                        Confidiamo in sua regale risposta...

                        HAIL THE KING!

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