26 maggio 2011

Sabbatino Petrocco, l'Abruzzo non finisce mai di stupirci!



Abruzzo, terra di tesori inestimabili...


Dopo il sensazionale Asperino, astonautico protagonista di incontri ravvicinati del terzo tipo con quel marziano di Max Giusti, nonchè di una partita dai risvolti particolarmente siderali, (prossimamente un post su queste frequenze), è la volta di Pasqualina Virgilii, la donna segugio che fiuta pacchi blu manco fossero tartufi d'Alba, pev tacev della evve moscia di estvazione nobiliave (suo gvande amove è l'ingessatissimo muvatove specializzato molisano, Luigi Cavile).

Ultima specialità della Sagra delle Sagre abruzzese è la cabeza ipertricotica di Sabatino Petrocco, non per niente, soprannominato da Giusto de Giustis, Napo Orso Capo.


Due gocce di...
PINO SILVESTRE!
Gli inizi non furono rose e fiori, pardon, boccoli e bulbi. La chioma sintetica del primo homus sabbatinus non rispettava i parametri di Maastrich. Sì, lo so non c'entra una ciocca trifolata ma faceva.... ZERO EXTRA, MOLTO COMUNITARIO dirlo.


Sabbatinò ebbe il grande merito di non abbattersi. Fece un'analisi introspettiva e tirò fuori il pollice verde che giaceva inespresso nelle sue viscere. Da qui la grande svolta di una vita spesa all'insegna del giardinaggio cranico.
Ci vollero anni di fervente passione e immani sacrifici sull'altare dell'innesto pilifero. Alla fine arrivarono i primi insperati risultati...



La perseveranza pagò in tutto il suo lussurreggiante splendore...




A un certo punto si fece prendere la mano...




Il Lampadario Valderramesco tocca il vertice dell'ambizione sabbatiniana
Per fortuna l'escalation amazzonica trovò provvidenziale forbice per i suoi capelli. Sabatino decise che i tempi della sperimentazione ardita erano finiti. Era giunto il momento di consegnare al mondo universalmente conosciuto la release definitiva della sua fantomatica chioma... Quella chioma che l'avrebbe reso oggetto di culto alle latitudini pacchiste.
..
BENTORNATO!
Se credete che la principale attrattiva di Sabbatino risieda solo nella fiera ostentazione della zazzera beppegrillesca, vi sbagliate di grosso. Il nostro cova nel grembo artistico la grandeur espressiva di un divo del cinema muto. Esilaranti oltre ogni dire alcuni micro siparietti recitati in coppia con l'immarcescibile Leader Maximo dei pacchi. Altra chicca sabbatiniana è l'arte della dissimulazione. Quando apre un pacco, non sai mai cosa aspettarti. Non trapela niente da quella maschera orfana di sentimento e passione. E' come se il nostro tracagnotto eroe avesse avuto l'onore di indossare il doppiopetto cibernetico in dote ad Arnie Scalzenegre. Hasta la vista Doctor!















La concorrente a sinistra... Mara Fiorucci?!... Questa sconosciuta!
(NDR La redazione del 2012)
Mamma mia...
Che passione, e che trasporto, la signora...
Chi sospettava che un giorno il brutto anatroccolo sarebbe diventata...  
la Cignissima Principessa Marì?
GRRRRRRRRR
Pazza notte
Ballo tutta la notte
Accompagnami a casa stanotte
E' tutto OK
Pazza notte
Ballo tutta la notte
Accompagnami a casa stanotte...



















A proposito di Doctor, oggi (in vergognosa differita, aggiungerei) tocca proprio al cappellone (è o non è un copricapo il suo giardino prensile?) l'onore di sedersi su quel mitico sgabello, croce e delizia di una caterva di generazioni pacchiste.
Al link sottostante l'onore di catapultarvi come per incanto nella sua partita...


Sabbatino versus Doctor!


Autore video: sabatinocillo (Condivisione su Youtube)

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