30 maggio 2011

Alois Simon Thurner, il ritorno di un freundchen su questi schermi.

Ma questo qua mi ricorda qualcuno... Dove l'ho visto?
Marzo 2010, idi di Marzo per essere precisi. Un sordido complotto uscì dalle frange oscure di palazzo per colpire la creatura prediletta del fanpacchista. Il giorno prima, potremmo definirla la "classica" quiete prima della tempesta, fece visita alla giostra dei pacchi un graditissimo pennuto... E non era certo Gufo De Gufis!
Dagli evocativi cieli del Sud Tirolo, arrivò una cicogna baffuta recante un fardello carico di belle speranze. Dentro c'era Alois Simon Thurner. C'era Alois, ma noi non lo sapevamo.

26 maggio 2011

Sabbatino Petrocco, l'Abruzzo non finisce mai di stupirci!



Abruzzo, terra di tesori inestimabili...


Dopo il sensazionale Asperino, astonautico protagonista di incontri ravvicinati del terzo tipo con quel marziano di Max Giusti, nonchè di una partita dai risvolti particolarmente siderali, (prossimamente un post su queste frequenze), è la volta di Pasqualina Virgilii, la donna segugio che fiuta pacchi blu manco fossero tartufi d'Alba, pev tacev della evve moscia di estvazione nobiliave (suo gvande amove è l'ingessatissimo muvatove specializzato molisano, Luigi Cavile).

Ultima specialità della Sagra delle Sagre abruzzese è la cabeza ipertricotica di Sabatino Petrocco, non per niente, soprannominato da Giusto de Giustis, Napo Orso Capo.

Sara Brunetti, ogni tanto anche Nostradamus va in blackout... SARA' L'EMOZIONE?


22 maggio 2011

Simona Sassone, la principessa di Sherwood contro quel normanno del Dottore


La magnifica imperatrice Giusiana Costantino, il primo cambio pacco non si scorda mai... O no?


La bellezza è un trampolino di lancio per molte ragazze desiderose di percorrere strade un po' meno impervie nel cammin di nostra vita. Il fatto è che il binomio bellezza-successo non è a priori sinonimo di garanzia assoluta. "Uno su mille ce la fa, ma quanto è dura la salita...", cantava uno che, il "Dai, che ce la fai", lo conserva gelosamente nel DNA, per tacere delle mani ciclopiche.
Gianni Morandi ci insegna che, persino lo sfavillante mondo delle passerelle di moda e dei concorsi di bellezza, non sfugge alla sua inesorabile massima.
Giusy Costantino, uno dei volti celeberrimi di Affari Tuoi (38 presenze al suo attivo), è una che ha imparato a sue spese la lezione del professore canterino.
Spenti i riflettori della ribalta missitalica, Giusiana si è trovata invischiata, come tanti comuni mortali, nella fitta ragnatela del precariato...
E' notizia dell'ultima ora: a Giugno termina il suo impegno di lavoratrice interinale presso la società BLABLABLA (La privacy non si tocca). In parole spicciole, a Giusiana verrà dato il benservito con tanto di attestato del cacio/campa cavallo che l'erba cresce (sì, come no!).
Mai come in questi caso, cade come il cacio sui maccheroni, il gioco dove si vincono gli euroni...

06 maggio 2011

Daniele Gaeta strikes back! (Daniele Gaeta colpisce ancora!)

Cari amici vicini e lontani, qui è il Vostro Arthuro Paccofilo che Vi parla.
Si ritorna a parlare su queste frequenze di un simpaticissimo concorrente della vecchia guardia.


02 maggio 2011

Denise Dellagia... No, scopritelo leggendo il post!


Cari amici vicini e lontani qui è Arturo Paccofilo che vi parla e vi sparla.
A grande richiesta (non è vero ma fa epico), introduco le schede dei valletti apripacchisti. Si avete capito, i depositari dei 20 pacchi nazional popolari. Insomma, vogliamo dar un briciolo di gratificazione a questi poeri Sancho Panza del nuovo millennio, sì o no?  E che diamine! Ogni tanto Don Chisciotte riesce a sbarcare il lunario, sgominando eserciti di valorose pecore e diabolici burattini, quando non sono mulini giganti a cui girano le pale di brutto...
E' allora che l'errante cavaliere attacca la sfigata lancia al chiodo. E' allora che assapora la gloria di adagiare le patrie natiche sull'augusto trono... Che sommo intrippamento fregiarsi del titolo di Imperatore di Trebisonda!
Sì, ma loro, i fidi scudieri...
I Sancho Panza hanno un'unica incombenza: scavicchiare pacchi sino alla fine dei tempi.
Sono stati svezzati per questo. E togli lo spago di qua, e fai il faccino di là e leggi la ricetta e qui quo qua.
Potessero... Che so... Rivendicare il diritto di sciopero, o mandare il gemello ologramma a fare lo sporco lavoro, mentre lor signori andrebbero a scommettere all'ippodromo o ciatterebbero su feisbuk...
Potessero farlo, ma a loro non è dato fare una cippa.
Per un semplice motivo. Essi vivono all'ombra di Don Chisciotte.
E allora, che fare?
Niente, abbassare il crapone e accettare supinamente il proprio destino. Che non è detto sia stuccare pacchi vita natural durante. Sì, perchè è scritto; Morto un Don Chisciotte... Se ne fa un altro!
Nell'attesa, perchè non spaziare lo sguardo oltre la cortina di ferro dello Studio?
Cari valletti sbucciapacchi, quaggiù qualcuno vi ama!
Siamo noi telespettatori. Tanti piccoli fanboy con il poster del loro eroe preferito attaccato in camera.
Ieri, c'era chi amava Asperino e Armandino. Chi impazziva per l'eccentrico cravattaio col vezzo del canto, e la croccantissima tigella sorniona (beh, anche oggi se per questo)...
Oggi le masse hanno un debole per la zuccherinissima Sonia, mentre i radical chic non possono vivere senza Ambra Usai...
Poi ci sono gli aficionados di Denise, la bella valchiria del Trentino alto Adige.
A loro è dedicato il post Post (leggi apertura pacco).
A parte le solite immagini di repertorio, troverete una piccola sorpresa... La nostra è già stata baciata dalle luci della ribalta...