21 aprile 2011

Armando Venanzetti, la maledizione del veterano s'ha da finire... Oh no?



          Il mito del Venanza  riccioluto rivive su questi schermi, courtesy of Roberta Venanzetti

Incredibile al Cibali! E dire che avevo perso la speranza...Facevo male. Perchè bisogna sempre crederci, arrendersi mai! Simona Ventura insegna. E allora squillino le trombe osannanti in cielo. Gioiscano le frotte di aficionados giunte dai quattro angoli dello stivale pacchista. Il grande giorno è arrivato...
31 Marzo dell'Anno del Signore 2011... Dopo la bellezza di 55 puntate, il veteranissimo Armandino delle Marche da Bollo (nato e cresciuto nella tabaccheria centrale di Civitanova Marche), si congeda dalla familiarissima trincea nazional popolare, culla della pelatura ad oltranza dei pacchi. Lo aspetta la singolar tenzone con il Dottore. Conosciamo il mitico personaggio...

I sessant'anni suonati di Armando Venanzetti sono il traguardo di una vita immolata sull'altare delle professioni... Sapeste quanti lavori ha fatto il nostro Tonydallarino (so che il mio, è un tormentone in piena regola e per questo chiedo venia, ma la somiglianza... C'azzecca! Più o meno!) ...

Poi un bel giorno arriva la sistemazione definitiva in Comune, dove presta servizio, come operaio specializzato. Da circa sette anni, il nostro si gode la pensione cullandosi sul cavallo a dondolo del dolce far niente. Tanto a lavorare ci pensa la moglie, di tre anni più giovane... Mica scemo l'Armandino!
No, sarebbe troppo facile giungere a conclusioni affrettate. Non è proprio il caso di gettare discredito sul ricciolutissimo eroe. Dietro quel faccione da vecchia lenza, si cela una pasta d'uomo. Da due anni, o giù di lì, c'è un bellissimo frugoletto in casa Venanzetti Jr. Chi lo accudisce con tutto l'amore di cui è capace? Nonno Armando, naturalmente! Poi ci sono gli Altri. Ehi, non equivochiamo. Qui non si parla dei compagni di merende di Jack Shepard e John Locke. Si vuole sottolineare il generoso impegno in prima linea di un civitanovese. Armando esercita  la nobilissima attività di donazione del sangue. E qui nasce un problema mica da scompisciarsi. Nel castello del Tiburtina soggiorna un non-morto,  al cui confronto il Conte Dracula è una mammoletta. Se vuole un consiglio spassionato, caro amico marchigiano, si astenga dal suo onorevolissimo intento. Almeno stasera...
Il nostro interlocutore prende la cosa alla leggera. In studio si porta il kit dell'ammazzavampiri in dote alle Giovani Marmotte... Risultato: i famelici canini del Dottor Vlad fanno a brandelli la zona rosa del montepremi (30000, 25000 e 15000 euro).  In occasione del quarto tiro, una bella mano di vernice blu torna a tingere le speranze di vincita del Buon Armando... Il beneficiario ringrazia la Liguria per i dieci euro presi a pedate nel di dietro; io la ringrazio per l'azzurro pregno di indicibile poesia... Gli occhi della muchachita Francesca...
Durante una scampagnata in Val Venosta torna in auge il tormentone del pacco portasoldi per eccellenza: il numero 8. Armandino è convinto che si tratti di una bufala con i contropacchi... Si deve ricredere... Il giovinotto pacchista gli spiattella davanti al naso i cornucopici 250000 euro.
Il nostro Dallara accusa visibilmente il colpo.
- Ma come, quando facevo la gavetta là dietro, le azzeccavo tutte... Non c'era pacco che mi tenesse il broncio... Invece adesso...
Max Giusti invita l'uomo abbacchiato a non mollare.
- Forza, ti devi solo concentrare... Ce la puoi fare!


Si riparte per gentile concessione del caschetto biondo del Friuli Venezia Giulia. E' una lei rispondente al nome di Chiara. La ragazza allampanata porta in dote il pacco incognita X.
Ad Armandino l'onere e l'onore di ghermire due buste dall'urna del notaro. Bella roba. Il timbro che appone sulla busta da aprire reca il sigillo della Morte Civile. I 110000 euro dilapidati al vento disegnano sul suo volto una legittima smorfia di disgusto, mentre Gabriele, il compagno di mille peripezie, si lascia sprofondare sul biancone, pardon, bancone, in preda allo sconforto. Visti i precedenti, la cosa butta imperiosamente male.
Il Dottore succhiasangue s'è appena preso un antipasto. Gongolante com'è, già si vede partecipe di un banchetto luculliano. Guai a dargli corda! Il leone marchigiano a riposo deve trovare la forza di rispondere colpo su colpo. C'è il rischio, mica tanto remoto, di diventare "un gattino con il cuscino" (copyright by Max).

GRRRRRR.....

Il Re della Foresta ruggisce una richiesta monetaria di 400000 euro. Il vampiro risponde picche. Per il suo nemico sono disponibili 39000 euro, che non sono neanche malaccio, a voler vedere. Offerta rifiutata!
- Sono qui per giocare. Rifiuto e... "Cento di questi blabla...........".
Nel prossimo blocco di chiamate non succede niente di scabroso. Il nostro concorrente perde solo 20000 euro per mano dell'emiliana Yvonne, la signora dal caschetto wannamarchesco.
ll doc ritorna a blandire il suo avversario con una delle offerte più alte a memoria d'uomo. Ditemi, chi tra di voi ha mai sentito parlare di 48000 euro a questo punto della partita. Nessuno. Nemmeno Armando. Guardatelo come tenta di liberarsi dalla morsa opprimente esercitata dal colletto della camicia... Aria, aria!  Forza, Armandino, inspira e buttafuori, inspira e buttafuori... L'offerta è troppo importante per non farci un pensierino. Chissà cosa cela il tuo pacco... Magari il solito mega bluff orchestrato da quel carognone telefonico. Beh, nonostante il diretto interessato ne mastichi di statistica pacchista, non ha troppa voglia di alambiccarsi il cervello con menate di questo tipo. Lascia alla voce dell'istinto il compito di fargli da apriprista...... "Rifiuto l'offerta e vado avanti!"...
Il suo orgoglio di giocatore viene frenato da una scellerata previsione. Il Nostradamus di turno è il valdostano Nonno di Heidi. Interpellato dal prode Max, la Cassandra biancobarbuta spara un cifrone altisonante. L'apertura del pacco gli dà ampiamente ragione. Il nobile vegliardo è sinceramente rammaricato, ma intanto i 500000 hanno preso la via del baratro.
All'Armandino marchigianino non resta che mettere in mostra lo stridere sconsolato dei suoi denti, e sperare nei rarissimi sprazzi di bontà del pacco matto...
Una frase che è tutto un programma...
Ultimamente, il bisbetico ex domato sforna "Dimezza" con la puntualità della Triste Mietitrice.
Ai poveri illusi che gli chiedono una pietosa deroga, il mattocchio riserva un'occhiataccia fulminante e l'ennesima prova che, quando si tratta di scucire le palanche, nessuno ti mette i bastoni fra le ruote. Che Armando si rassegni a pagare dazio presso lo sportello del gabelliere incazzeto. Volente o nolente, i "suoi 100000" diventano 50000 euro.

Il Gabe succhia dindi come una Slot Machine

Non tutti i mali vengono per nuocere.
"Per fermare un pazzo ci vuole un pazzo", tuonava con voce solenne un granitico mascellone, che di nome faceva Demolition Man.

Il mio regno per una camicia di forza
Tradotto nell'idioma pacchista: per sedare la scalmanata zella, bisogna ricorrere a qualcosa di particolarmente forte.
Cara iella... Ti lavoro ai fianchi facendo jogging attorno al tavolino. Poi ti arriva il colpo di grazia, sulle note di "Ce la fai, ce la fai...." E vedrai... Una bella pausa catalettica non te la toglie nessuno.......
Yeeah! Il rito apotropaico funziona che è una meraviglia!  la sfiga perde i sensi e stramazza al suolo.
Il sonno del giusto consegna ad Armando una busta ipsilon, contenente 25 euro... Quello che segue è il manifesto programmatico della gioia. Trenta secondi  di sorrisi a 128 zanne, urla belluine davanti alla luna piena e spellamenti di mani che applaudono. Poi cala un silenzio di Tomba, ma il campionissimo Alberto non c'entra una cippa. Nell'oceano silente naviga uno squillo corsaro. Non è un corpivendolo, ne tantomeno il dottore che fa le prove tecniche di abbordaggio. E' semplicemente il campanello di Carramba, che, Iddio lo perdoni,  rivendica il diritto inalienabile di vivere.
Il megaschermo di fronte ad Armando si popola di esuberanza marchigiana. Tutto lo stato maggiore di Casa Venanzetti (più amici a corredo), esorta il proprio eroe all'adempimento di una nobilissima  missione...
"Torna a casa con il malloppo, se no col Kaiser che ti facciamo entrare...".
Che bello vedere Zanna Bianca rispondere al Richiamo della foresta....... Guarda come si diverte, il Venanza boccoluto! Per una volta tanto (o giù di lì), la lacrimuccia galeotta deve battere in ritirata. Ma, ne siamo sicuri?

Fuoco! Fuoco?... Fuoc...herello, fuooochiiino.......fuo... Acqua! 
Acqua a catinelle!


No, dico, chi è quel baldo giovane preso in ostaggio dalla commozione?

Ma di quale commozione vai cianciando? Questa è una foto di un'altra puntata!
E' Gabri Bianconi, il compagno di merende di Armandino....  Quante marachelle hanno combinato insieme... Quelle due vecchie lenze, cammuffate da nonni veterani...

Eccoli i due veteranissimi. Solo non mi sovviene chi è la bellissima signora!
Guardali sti impuniti, confabulano pure...
Due nonni che giocano duro... Dai gavettoni tirati alla recluta Federico di Nenno, ai rimbrotti bonari (chiamali bonari, i nonni sono più cattivi dei Necromorfi) rivolti ai concorrenti che arrivano alla mattina presto e partono alla sera con il malloppo di Woody Allen... "Prendi i soldi e scappa! ".
Eh sì, la naja sembra non avere fine per i rappresentanti di Toscana e Marche. Certo, farebbero carte false, i nostri eroi, per tornare alla casa madre. Eppure... un potente campo magnetico li trattiene in caserma...No, non è quel benedetto congedo che non arriva mai. E' feeling allo stato puro.
Lavorano gomito a gomito Armandino e Gabriele. A furia di pelare patate in cucina,  i due sono diventati amiconi per la pelle.  La loro è una delle tante belle amicizie cresciute all'ombra di Affari Tuoi, e che, Affari Tuoi, è costretta a interrompere sul più bello, in nome del famigerato "the show must go on and blablabla"...
Morale della favola: stasera gioca Armando. domani è un altro giorno e si vedrà...
"Un caro amico di 60  anni, uno da cui non impari un bel niente", abbandonerà la Crociera dei Pacchi per ritornare all'alveo familiare. Gabriele lo sa benissimo e si commuove. L'amico si lascia contagiare volentieri... Segno che la macchina dei sentimenti ha colto nel segno. E' umano e sacrosanto.
Ragazzi, cosa possiamo dirvi... Vi comprendiamo benissimo. Quello che non vi capisce per niente è il Dottore  dal cuore arido.
Sentitelo, sto gran figl de putt...


- Volete piangere per qualcosa di veramente importante? Benissimo! Conosco una caterva di stratagemmi, finalizzati a toccare ciò che realmente vi sta più a cuore... Il portafoglio!
Volete sperimentare l'ebbrezza di vivere in una valle di lacrime? Ok, investite una parte del vostro reddito in fazzolletti Kleenex. Il resto lo requisisce il sottoscritto...
Vi succhierò fino all'ultimo centesimo! Sono o non sono il Doctor Vlad?


Van Helsing Armando gli risponde per le rime...


Armandino non è solo un eroe dei tempi moderni. E' un giocatore con la 'g' maiuscola. In caso contrario non si sarebbe sognato di cestinare con solenne spregio del pericolo, 87000 euro del nuovo conio. Il suo motto è quello del pacchista predestinato: "dio me l'ha dato, guai a chi me lo tocca!". Ergo, "Rifiu...", vabbè, andiamo oltre. Tre tiri aspettano il prode Armando Dallara di Civitanova.
Il primo lo catapulta, quatto quatto in un pacco di Posta Celere 3. Destinazione: Umbria. Tranquillo Armandì, la principessa Zuccherini non porta soldini, come ripete spesso il buon Max. Il suo dolcissimo sorriso è una manna dal cielo per le nostre pupille. Un po' meno per  il tasso glicemico del nostro sangue, costretto a fare gli straordinari per non superare il livello di guardia... Beh, non stiamo troppo a sottilizzare. Si vive una volta sola. E, poi, come si fa a biasimare una cerbiattina, che ti consegna sul piatto d'argento la pecona nera dei pacchi blu (1 centesimo)?
Lo anticipiamo senza fare troppi giri di parole. Le prossime due chiamate di Armandino sono l'emblema della disgrazia all'ennesima potenza belligerante. A inaugurare il nefasto uno-due è proprio la carne della sua carne pacchista...
- Gabri, fratello, cosa mi combini? Hai voglia a dire, nel tuo pacco non c'è niente. Quei 75000 cosa sono? Bruscolini affogati nella salsa di peperone? Che dire... Armandino ci sperava tanto nel tuo aiuto...
Sì, il pacchista marchigianello è alquanto stizzitello come si evince dalle dense colonne di fumo sprigionate dalle due ciminiere appena sotto il suo folto parrucchino crespo. Urge un sollecito chiarimento tra le parti, che, siamo sicuri, avverrà nel contesto di una civiliissima discussione... Intanto, la seconda legnata è in mortale agguato dietro l'angolo. Ad assestarla con inaudita ferocia è Miss Sorriso, al secolo di Sicilia, Maria Campo.
E' nostro dovere metterci nei panni di quella signora austera. Come cavolo è possibile sorridere quando il pacco detenuto (in attesa di giudizio)  reca la sciagurata dicitura "100000". Chi lo dice a quel disgraziato?
Il diretto interessato sta boccheggiando. L'unica chance di  far bisboccia risiede nei 50000 euro. Guarda caso, la stessa cifra che il nostro ha citato in sede di pronostico... Inizio puntata: "Cosa c'è nel mio pacco?"...
La verità è che Armandino ci crede nel profondo del cuore. Non boccheggia più. Ha appena rifiutato la buonuscita di 12000 euro. Il nostro ha dalla sua il sorriso burlone, quella voglia di scherzare, che lo accompagna persino nelle tappe burrascose. Il pubblico lo sostiene a viva voce. E poi basta con la storiella del veterano sfigato per tutta la vita. Con simili credenziali, il marchigianello è certo di  meritarsi i buoni uffici della sorte.Se solo, il gufone che c'è in Max, non salisse prepotentemente in cattedra...
"Finisce qua la tua partita?"........Una frase che ha scritto pagine indelebili nel Guinnes della Sfiga Pacchista.
Chiedete delucidazioni alle pletore di disperati che l'hanno sperimentata sulla propria pelle.
Chiedete pure alla "new entry", al secolo Armandino Venanzetti.
I 50000 euro escono mestamente dal montepremi per mano del concorrente molisano.
Il nostro impavido concorrente le ha provate tutte. Gli è andata clamorosamente male.
Venti centesimi? Puah!
Beh, gli resta la consolazione di aver guidato una truppa pacchista dai connotati leggendari.
A noi fanpacchisti rimane la pingue soddisfazione di aver conosciuto un piccolo grande uomo...

Armandino Venanzetti




SPETTEGULEEES.......


"Volevo semplicemente spostare il baricentro del sorteggio sulla regione Marche... Al Tiburtina Armandino puntinipuntini ha piantato le tende da quando Atlantide fu inghiottita negli abissi del mito. Allora... Vogliamo dargli il congedo o dobbiamo aspettare il prossimo Armageddon? Ahilui, che il nostro eroe si rassegni al triste esilio in contumacia. Il Megaschermo ha sputato l'ennesima sentenza a suo sfavore. Anche stasera la parola d'ordine è spippolare pacchi in naftalina. Perchè a giocare è la Campania, rappresentata da Elisabetta Di Rosa, giovanissima (22 anni) mamma di Torre del Greco."




Lando Fiorini da giovane 
(lo vediamo al centro della scena, in completo noir fashion e cravatta color rat musquè)
 Alla sua destra il Venanza Armando in tutto il suo splendore cesareragazzesco.  
Trenta secondi di pubblicità regresso: Fans dell'andropecia androgenetica di tutto l'orbe terracqueo... Proprio voi... Non disperate! Fatevi sedurre dal richiamo della foresta. Fatevi tentare dal capello brevettato dal bel marchigianello. Possa la sua folta vegetazione cranica sedare la vostra nevrosi da disboscamento. Smarrite pure il vostro sguardo trasognato nella sua conifera riccioluta. Fatevi una cultura tricologica finche siete in tempo. Yes, you can... Anche voi ritornerete a vivere all'ombra di lussurreggianti fronde. Soddisfatti o rimborsati.  A meno che non vogliate farvi traviare da quella cattiva consigliera che è l'invidia. In tal caso resistete stoicamente! Non chiamare Jobe, il tagliaerbe. Vi macchiereste del più attilesco degli scempi!

Tratto da: Fabrizio Rotondi alias Lando Fiorini: Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi...



"Roba da non credere... I miei beniamini pacchisti riemergono ad uno ad uno dal nero pozzo dell'oblio. Sarà un caso ma alcuni di loro non li ricordo affatto... Neanche se mi rendessero edotto spalmandone sul Gobbo, vita, morte e miracoli!  Altri sono una piacevole riscoperta. Come non passare in rassegna il manipolo di cappelloni di stanza al Tiburtina?  Come non onorare i depositari della zazzera ostentata al prezzo di un coiffeur in pensione? .... E' tempo di ammirare il toupet di Armando, trafugato dalla teca di Tony Dallara."




"Non ti preoccupare, Ruben, ne hai ancora tanti di dardi nel tuo feretro. Tendi il tuo arco, prode Guglielmo, e scocca il tiro della rivincita. Possibilmente centra la mela... Blu, mi raccomando! 
- Scelgo pacco 17, Marche.
Marche, una regione, un uomo: sulla sua calotta cranica nessuna traccia del frutto di telliana memoria. 
Solo un parruccone talmente (ne)riccio da cacciare TonyDallariccio dal Guinness degli orrori tricologici... Ladies and gentlemen, Vi presento Armando, la new entry." 


(La prima volta di Armandino?! Ma a quando risale, al Cretaceo Inferiore?)

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