15 marzo 2011

Federica Galletti, da meravigliosa carneade a Super Girl!



Veterans do it better, lo sappiamo tutti! Ogni tanto però facciamo prendere un po' d'aria alle povere reclute se no mi si ammosciano come due ruote di bicicletta in fuga sul Passo del fachiro.
A succedere allo sfortunatissimo Daniele Gaeta, al secolo il Bocelli carmagnolese (Piemonte), è la carneade Federica Galletti.
Cinque giorni a scavicchiare pacchi  sono un'ingloriosa bazzecola d'altri tempi. Con così pochi punti esperienza in saccoccia, la tentazione di non investirla del ruolo di protagonista è troppo forte. E infatti permettiamo alla cattiva consigliera di sviarci peccaminosamente.
Male, molto male. L'unica speranza è che la ragazza madre di Chivasso sbugiardi il pusillanime che scrive, guadagnandosi i galloni sul campo. E tanta pecunia! Che è la cosa più importante.
Sì, Perchè Fede ne ha tanto bisogno. La sua strada è sempre stata rigorosamente in salita. Nessun gregario si è fatto un mazzo epocale per scarrozzarla in vetta. Quando sei ragazza madre, il tappone dolomitico te lo devi vincere da sola.  Pedalata dopo pedalata, profondendo sudore a catinelle. Beh, chissà che la nostra torinese non entri nella fuga decisiva. Quella che la porterebbe catapultata dritta verso il traguardo... Da parte di Fede nessun problema. La voglia di ricominciare pappalardesca, di rimettersi in gioco sull'erta della vita, c'è tutta.. Adesso che l'abbiamo conosciuta, siamo sicuri che riuscirà nel suo nobile intento...
Ouch! Una gufata peggiore di questa non gliela potevamo rifilare! Nella tappa di stasera, la nostra fierissima scalatrice esordisce con una repentina foratura. I 100000 euro vengono sottratti dal montepremi da devolvere al vincitore del gran premio della montagna.
Federica non si lascia scoraggiare e continua a pedalare a testa bassa, tanto prima o poi lo spunto risolutore lo trova. E' questo il problema... Analogamente ai tanti colleghi di scuderia che l'hanno preceduta, la corsa di Fede è un prodigarsi di scatti repentini inframezzati a tragici stop sulle gambe. In mezzo, ci sono le offerte del diavolo tentatore, aggiornate secondo l'andamento della gara. La presenza in tabellone dei super premi vale a Fede il vaglio di cospicue offerte. Ai 15000 euro iniziali, ne seguono 19000, per poi ritornare alla cifra di partenza. Ora, se partecipassimo al trofeo Laigueglia, potremmo fare un pensiero a quei soldini e chi s'è visto s'è visto. Ma quando il gioco si fa duro, i duri entrano in gioco. Alla Milano-Sanremo la posta in palio è troopppo alta per farsi condizionare da questi compromessini di bassa lega. A darti una dose massiccia di propellente è la trance agonistica. Quella che ti fa rifiutare le suddette offerte con il cipiglio di Marco Pantani. Il fatto è che di Marco Pantani ce n'era e ce n'è uno solo. Per quanto si sforzi, la nostra scalatrice piemontese non è in grado di reggere il confronto. Neppure metaforicamente parlando. Sulla salita del Turchino è scoppiato un tempo da tregenda. La crème della zona rossa è stata fulminata dai dardi del Doc Zeus. Unici superstiti a trovare riparo sotto il parafulmine di fortuna sono i 75000 Euro. La speranza di fare bisboccia al traguardo è ancora tra noi. Allora, diamo tutto quello che abbiamo al prossimo tornante.E chi non beve con noi, peste lo colga!  Il fetente astemio per antonomasia fiuta la sconfitta nell'aria. Gli tocca correre ai ripari invocando la madre di tutte le gabole: il Cambio Pacco. Bel dilemma, cara Fede... Ti vuole dirottare dai 75K,  o te li vuole portare sul piatto d'argento? Sì, perchè ogni tanto, l'infamone telefonico si sveglia con la luna buona. Che benefattore, eh? Sì, ma intanto ti tiene sulle spine ogni tre per due...
Federica non ha voglia, ne tempo di fare un corso accelerato di Fachiro, ergo si rimette al potere imperscrutabile del Destino... Lui mi ha dato il pacco e guai a chi me lo tocca! Boh, cosa strana questo attaccamento viscerale al dio Fato. Mai nessuno che creda al famoso libero arbitrio. Beh, la spiegazione è più semplice di quanto si creda. Nessun concorrente dispone della vista di Superman o Kara Zor-El. Nessuno... Ma ne siamo sicuri? Il dubbio sorge DComicamente spontaneo in finalissima. Il premione rosso, a cui si faceva riferimento, è scomparso nel marasma del pianeta Krypton. Rimangono due premi infidi. Alla vostra sinistra: lor disgrazia i 20 centesimi. Alla vostra destra: lo splendido pacco Y in tutta la sua eroica alea.
Il Dottore fa irruzione in studio con un'offerta di 10000 Euro. Moneta da far storcere il naso a re Mida. Però una considerazione va fatta. Mai come in questa situazione, il suddetto conio rappresenta la soluzione cerchiobottista al problema. C'è il rischio concreto di tornare a casa con le tasche blu...
La nostra piemontesina accetta l'offerta.
Alla  solita verifica l'onore e l'onere di stabilire se ha fatto bene o meno...
Bene. Anzi, male. Senza fare troppi complimenti vi diciamo che nel pacco della protagonista c'è l'INCOGNITA. Una partita che sembrava essersi infranta sul prevedibile scoglio della sconfitta, torna al centro della ribalta. Cosa giace all'ombra di quel benedetto pacco?
Max cuoce a puntino il pathos che fermenta nel pentolone... Inevitabile la chiamata in studio delle solite sfere di cristallo. La sua e quella della concorrente. In ossequio alla sua interlocutrice, l'esimio presentatore prevede 200000 euro. Lei, PIU' REALISTICAMENTE, ne VEDE 40000. L'oggetto delle previsione è messo a verbale.
Siamo agli sgoccioli... Il verdetto che il mondo attende con il fiato sospeso, è arrivato... Ma prima lasciamo campo libero alla sbirciatina del padrone di casa... Max riemerge dalla busta con l'espressione di chi ha visto cose dell'altromondo. Con un guizzo degno del miglior Cristiano Ronaldo dribbla lo sguardo interrogativo della concorrente e degli astanti, e di gran carriera si avvicina all'occhio indiscreto della telecamera. I primi a pendere dalle sue magnifiche labbra, siamo noi telespettatori...
40000 Euro!!!!!!! Godiamo, anzi rabbrivvidiamo dell'esclusiva mondiale solo per qualche istante... Poi la palla passa al resto del globo... Adesso l'intero studio è partecipe della sconvolgente verità.
Cara Fede, se avessi ascoltato il libero arbitrio avresti vinto un premione mica male, e avresti fatto ritorno trionfale negli albi della DC Comics...
Che disdetta! Sei Kara Zor-El e non ne avevi la consapevolezza...
Beh, non sempre è possibile svolazzare nel cosmo, facendo pernacchie alla luce. Ogni tanto bisogna atterrare sulla triste Terra per far rifornimento. Intanto goditi i 10000 Euro!

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