11 marzo 2011

Maria Cristina Cecari, la figliol prodiga ritorna a Roma?


I veterani tornano ad accendere gli entusiasmi sugli spalti. Stasera è la volta di Maria Cristina Cecati. Quarantuno puntate di bivacco nella postazione del Friuli.
Era ora... La nostra eroina SMANIA di ritornare a casa. Un esercito di fedelissimi la aspetta all'aeroporto di Ronchi dei Legionari per riservarle l'accoglienza che si tributa ai capi di stato.
Cut, cut, cut, cut! Taglia l'ultimo passaggio, quello dove si fa riferimento al ritorno in pompa magna nella terra friulana...
ZAC! Bene riprendiamo a girare. Ciak, azione!
Maria Cristina Cecati non sta più nella pelle. Smania di ritornare a Roma. Sì, la nostra distinta signora con il Friuli c'entra come i cavoli di Bruxelles a merenda. A parte il fatto della residenza, e di mille altre cose che aggiungiamo a corollario.
La più importante di tutte è una cosetta meravigliosa. Una vanga e una spalata d'anni fa - diciamolo sottovoce perchè davanti alle signore non è Galateo - madame Cecati abbandona la culla capitolina per trasferirsi nella terra di Fabio Capello e di Paolo Zoppolatti. E' la freccia scoccata da Cupido a trasmetterle voglia di viaggiare e coordinate. L'uomo della sua vita l'aspetta con una rosa rossa a Udine. Cosa non si fa per coltivare un sogno sbocciato nel nostro cuore. Si rimette in discussione la nostra vita. Si percorrono chilometri-luce con l'enterprise del Capitano Kirk. Per arrivare là dove nessun romano è giunto prima d'ora. Per mezzo del tricorder scopri un pianeta composto da atmosfera, persone e abitudini completamente differenti. Sulle prime ti trovi cordialmente a disagio, poi a furia di dai e dai, noti che gli alieni non sono quelle nefandezze che ti avevano descritto. Basta sintonizzarsi sulla stessa lunghezza d'onda. D'altro canto, il traduttore universale cosa l'hanno inventato a fare?
In Friuli Maria Cristina Cecati ha messo su una bella famigliola (il ragazzo adesso è cresciuto), e ha lavorato nella Pubblica Amministrazione. Ha lavorato... Da non molto tempo ha appeso le scarpe al chiodo.
La novella pensionata sta vivendo un momento delicato della sua vita. Ha lasciato i suoi primi quarant'anni nello specchietto retrovisore. A bordo del suo bolide fiammante intraprende un lungo viaggio verso la terra d'origine. Maria non vede l'ora di ritessere la tela degli affetti, lasciata precedentemente in sospeso. Non vede l'ora di respirare l'aria frizzante della sera passeggiando sul Lungomare di Torvajanica...
La nostra concorrente scalpita. Vorrebbe ritrasferirsi in pianta stabile nella natalissima Città Eterna. L'unica cosa che non torna è il prezzo del biglietto di ritorno.Un salasso che nemmeno l'acquisto di Cristiano Ronaldo. E allora confidiamo nella buona stella, simbolicamente rappresentata dal faccione del Dottore. Sarà così gentile da agevolare il trasferimento con una bella sovvenzione? La risposta fa saltare sulla sedia Maria Cristina. E' la crème del horror gothic spalmata su una baguette croccante. Roba che Sam Raimi mangia a colazione da tiffany... Che ne dite di 250000 euro sbrindellati dai mostri scaturiti dai meandri del nostro subconscio? Cara signora ex Lazio, ce ne vuole di immaginazione per evocare quella sfiga! A quando i Necromorfi e le amene presenze dell'Overlook Hotel?
Non paga di cotanto macello, la malasorte torna a farla da padrona nei tiri successivi...Bud Spencer (il calabro concorrente) porta a Cristina un bastimento matto carico di... Tregenda! L'opzione "dimezza" ridimensiona di botto le ambizioni dei 500000 Euro. Come se non bastasse, il malefico topo gigio si mette a fare la pernacchia in sovraimpressione. A Sgranello Bastardello l'onore di rivestire i panni dello iettatorello per l'ennesima volta. Il pacco indovino rivela l'incognita che la signora Cecati non si aspetta... La busta X-Files alluna sulla schiena della protagonista. Per la malcapitata è la classica mano gelata sulle terga.

- Cara Cristina, che dire... 200000 di questi brividi!

Ovviamente, non è finita e ci mancherebbe.. A rincarare la dose ci si mettono anche le Campane a morto del regista. Sembra l'inizio della fine, ma come capita sovente è un fake impacchettato a regola d'arte. A scartare il pacco farlocco ci pensa il giovane Lando Fiorini del Lazio. La concorrente ringrazia di cuore il compagno di Campanile.
Come è ben risaputo, Daniele Gaeta, il cantante dalle camicie sfolgoranti, è stato protagonista l'altra sera di una partita, che definire infelice è un eufemismo macroscopico. Siamo sinceramente dispiaciuti, ma dobbiamo guardare avanti. Lo sostituisce una signorina occhialuta. E' il solito pretesto per chiamare al capezzale del moribondo il mito metropolitano della new entry.
Chi è fresco di pacbattesimo porta soldi, non si scappa!
Noooooo, sono le solite tiritere scaramantiche, tiriamo innanzi.....O...OOO....OOOUCH!
Cinquecentomila motivi per prendermi a bottigliate le nobilissime parti mediane. Vabbè, la signora Cecari non è un lui, ma rende perfettamente l'idea.
Dopo questa immane batosta troviamo il modo di consolarci. Strano ma vero. Stasera abbiamo toccato il fondo. D'ora in avanti non abbiamo più motivo di temere. La nostra partita sarà accompagnata dalla gloriosa marcia della rimonta.
E così sia!
Uno dopo l'altro i pacchi blu cedono il passo all'eroica combattente, desiderosa di risalire la china.
Maria Cristina resiste a tutte le offerte ridicoleggianti del Dottore (il top è 15000 Euro) e porta in finale i 100000 Euro. Ad affiancarli l'immancabile porcheria della zona blu.
Il desiderio di ritornare a casa con la moneta sonante è troppo allettante. Pertanto l'offerta del Dottore NON viene rispedita al mittente.
Ventitremila Euro messi in saccoccia non sono la fine del mondo. Roma può ancora tirare un sospiro di sollievo. Ma la questione è un'altra.
Torno a casa leggiadra come una piuma, o con una zavorra sullo stomaco tipo la peperonata della nonna?
La parola al bicarbonato di sodio.

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