Tre Marzo 2012, ahimè, Affari Tuoi trova umilissima collocazione nella opaca vetrina del Sabato!
Per l'appuntamento settimanale tradizionalmente più breve che ci sia, si sa la maratona di ballo della Carlucci non ammette ritardi di sorta, viene pescata dall'urna dei sempreverdi Senzaterra (notari esiliati in contumacia come certificato dall'insistito bivacco in studio ), la harinissima honhorrente della Toscana, la huasi garfagnana, Valentina Moriconi. Per chi fosse provvisto di memoria dalle gambe corte, rammentiamo con il tono pomposo delle grandi occasioni e del grande sborone che Valentina è pur sempre Lorella Cuccarini. Checchè ne dica la zazzera diventata ingloriosamente rossiccia...
Ma cosa ci combini Lorella?! |
Il sottoscritto e il povero Baffo dei Ricchi e Poveri, tuo fedele compagno di spippolamento pacchi, rifiutano di credere alle proprie orbite stralunate.
"Ricordavamo con gioia la luce splendente emanata dai tuoi graziosi riccioli d'oro. Sullo sfondo gorgheggiava l'alba della primavera pacchista di un anno fa..."
Maledetta nostalgia...
Già che ci siamo aggiungiamo "Nostalgia, nostalgia canaglia", così riusciamo pure nell'impresa di omaggiare il reuccio di Cellino San Marco.
Un quadretto che fa molto introspettivo e tormentato, ma proprio non abbiamo modo di indugiare oltre.
E' tempo di voltare pagina, lo impone la solennità dell'evento.
Un'altra partita di Affari Tuoi sta per avere inizio."Valorella" è arrivata alla serata clou, avvinghiata idealmente alle braccia del suo amato Andrea. I due piccioncini coltivano un sogno di natura squisitamente architettonica. Non ce ne vogliano le anime romantiche, fedeli sostenitrici del "due cuori e una capanna", ma qui urge un lavoro di ristrutturazione edilizia di quelli radicalmente radicali. Qualora il concetto non fosse stato ancora recepito, il nido d'amore moriconiano sta cadendo allegramente a pezzi, e poi tanto per rincarare la dose a livelli mittici, si sta pure strettini là dentro... Niente paura il curriculum vitae dell'interessata parla chiaro. Valentina è una che mastica pane e architettura con navigata disinvoltura. Possiamo considerare la pratica già archiviata... Se non fosse che...
Che.. Sì, insomma... Avreste la compiacenza di dire Chi o Cosa finanzia i lavori?
La concorrente tenta di trovare la risposta previa osservazione del pacco che stringe ansiosamente tra le manine. Naturalmente ometteremo di dire che i suoi occhi sono il manifesto programmatico della speranza e non ve lo diremo.
Non rimane altro che concludere la Intro, declamando una frase beneaugurante.
IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO!
??????????? |
scusate, rettifica:
SPERIAMO CHE LA NOTTE VOLA!
VERO LORELLA?
"E vola con quanto fiato hai in gola il buio ti innamora qualcuno ti consola la notte vola all'ombra di un respiro io ti sarò vicino ti prego resta sempre bambino." |
VENTICINQUE ANNI LATER...
BUHHHHHHHH!!! |
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