08 aprile 2011

Domenico Scotto di Monaco alias Don Mimì, il potere alla terza età


6 Aprile 2010...

L'ombra lunga della terza età si staglia sull'impero di quel giovinastro del dottore... Giovinastro, per modo di dire, visto che il soggetto giocava a dadi con Annibale Barca...  Ma parliamo di Don Mimì, che è la cosa che più ci preme. Allora, Don Mimì, all'anagrafe Domenico Scotto di Monaco, un nome che in ossequio all'ombra è lungo come la Napoli-Salerno... Ebbene, il nostro è un giovane procidano verace di 75 anni. L'isola di Procida... Sarà la parente povera di Capri, ma è pur sempre permeata di un fascino tutto speciale. Domenico è sempre stato consapevole di questo ma anche di un'altra cosa...
Quando sei nato in un posto circondato dal mare hai solamente due alternative. O fai il pescatore, o entri in marina. Il nostro arzillissimo nonnetto ha scelto in sala di proiezione, "Marinai, donne e guai". La vita del lupo di mare gli calza a pennello d'artista. E' una scuola di vita che in casa Scotto di Monaco si tramanda da diverse generazioni. Ma non solo. Sul volto di Don Mimì è scritta a caratteri Verdana dimensione 50, la verve spumeggiante di scuola partenopea. Quando le esigenze di spettacolo si fanno pressanti il nostro non si lascia certo pregare e tiene banco che è 'na favola. Solo non fateci l'abitudine e soprattutto non s'illuda il dottorino. Se Domenico avvista una preda ci si butta a capofitto. La lunga scia d'acqua che lascia dietro di sè è il biglietto di visita del più cazzuto dei predatori marini. Domenico è uno squalo bianco. Con uno così c'è poco da fare. Puoi carpirgli dalle fauci i 250000 euro colpendolo con l'improbabile fiocina altoatesina... Lui si rintana nell'orgoglio ferito per un millerrimo di secondo, poi riparte in contropiede come solo sa fare l'Inter dello Special One. Inutile dire che, per i birilli del dottore sono cavoli di Bruxelles amari. Neanche il conduttore riesce a stargli dietro. Max Giusti non fa tempo a informarlo sul da farsi, che lui ha già azzannato il cambio del Dottore. Poi la pinna si aggira nelle acque della Sicilia per il controllo del vecchio pacco, e come per magia i 100 euro finiscono nella fossa delle Marian... pardon, delle Cassate.
Nel caso la forza di un bestione lungo sette metri, non sia sufficiente, entra in gioco la solidarietà di casta. Tra star cinematografiche degli anni 70 ci si intende a meraviglia. Lo Squalo di Steven Spielberg chiede aiuto a Piedone l'Africano...
"Take me some luck...".
Ora, perchè si debba usare la lingua della perfida Albione, non mi è chiaro... Oltretutto il commissario Rizzo è di Fuorigrotta. So... Why Mimì? Vabbè, quello che conta è che il Bud calabrone gli tolga dalla palato quell'aroma indesiderato di PINZIMONIO.
Capita l'antifona? The Big Shark fa strage di carcasse blu in ogni dove, ma come capita nelle migliori famiglie Lamnidaiche va pure a ingoiare qualche boccone amaro.  Come quando si spinge a suo rischio e pericolo nelle acque psicotropiche della Val d'Aosta. Cosa ti puoi aspettare da un Dio Nettuno mancato, quale si professa il Nonno di Heidi?  Niente, che ti tolga barbaramente il pane di bocca. Cosa che, a dire il vero, ha già fatto nel recente passato con qualcun altro. L'altro giorno ha bruciato lo spiedino dei 500000 euro. Oggi si limita a scuocerne 100000... Sì, un piccolo miglioramento c'è stato, però non è ancora sufficiente a togliergli la nomea di pacchicida barbuto. Fatto sta che Mimì prende, incassa e si incassa.
Magari fosse finita qua! Il Dottore, il dio dei pacchi lo maledica, usa altri stratagemmi per fregare i duri e puri come Don Domenico. Gli presenta un videoclip con i nipotini, in modo da corromperlo con la moneta dei buoni sentimenti.
"I ragazzi sono tutto per me. Sono la gioia dei miei occhi.... Il dottore mi ha fregato!".
Sì, ti ha fatto sciogliere come neve al sole. Guardati... Sei alla sua mercè!
Sì, viene da dire che Don Mimì è allo sbando, ma, in ultima analisi, sarebbe un errore imperdonabile. Mai dare per spacciato un vecchio lupo di mare, specie quando i 500000 euro sono ancora a portata di tiro del suo prodigioso fiuto...
La caccia subacquea continua! A 6-7 tiri dalla fine, il Dottore tenta di pararsi il fido deretano ritoccando l'offerta verso l'alto: si parla di 59000 euro per levare le tende dal Golfo di Affari Tuoi, prendere o essere ingloriosamente arpionato! Ma quale arpione del cacio cavallo! La risposta affermativa di Domenico arriva prima che la dicitura 59000 compaia in sovraimpressione, ed è subito record!
Pazzesco!
Le origini del precedente primato si perdono nella notte dei tempi. Secondo fonti ufficiose sarebbero da datare al 6 Aprile 1955, quando Affari Tuoi era presentato da Nunzio Filogamo. A stabilire il record sarebbe stato il Mandrake di Vivara, un baldo giovanotto di vent'anni...
OK, torniamo al presente!
Missione (quasi) compiuta! E' vero, fino a poc'anzi c'era ancora in palio la succulenta preda dei 500K, ma il rischio di rimanere a bocca asciutta era fin troppo elevato. Perfino per il Predator di Procida! Adesso si tratta di capire se ha fatto bene o se lo aspetta un rimpianto grosso come il casino scoppiato nell'isola di Lost...
Allora parte subito la verifica in pompa magna... Per primi vengono cecchinati dei pacchi blu.... Per la serie: "SI', MA CHE AAAAANSIA!" (Copyright by SuperEli Bellei).
Poi si fa tappa al largo dell'incantevole Grado. A presenziare all'apertura pacco c'è una sirenella biondina... Ovviamente friulana. Ambasciatrice caruccia=fausto evento in vista, anzi, da ascoltare. Beethoven sale in cattedra....
INNNNNO ALLA GIOOOOIA! Escono le 500000 zavorre!
Yeah! Il nostro pimpantissimo vecchietto ha trionfato su tutta la linea... 4 aggettivi a decretare il suo successo: Saggio, commovente, simpatico e spaccone quanto basta per dare credito al "ruolo squalesco"... Senza dimenticare il bottino di guerra: 59000 euro fregati al dottore.
No, non è cavalleresco infierire...
Don Mimì dedica al Dottore un bacione d'antologia. La vittima contraccambia con i complimenti.
Far gli auguri a un concorrente? E' successo solo una volta. A beneficiarne  in data 6 Aprile 1975 è stato il Mandrake di Vivara, un baldo signore di quarantun'anni... Quando a presentare Affari Tuoi era Pippo Baudo... Ed ora...

Il gran finale di Mimì metallurgico cicatrizzatissimo nell'onore






















I complimenti del dottore... That's impossible!








Bud Spencer non poteva mancare...

Ahia, lo squalo di Spielberg mi ha azzannato...
Non molla la presa...
Nemmeno se...
Gli spari un bacio mirando alla bombola d'aria compressa incastrata nella bocca
Alla fine, anche gli squali hanno un'anima...
Specie se...
hanno addentato un cosciotto da 59000 euro!
No, si scherza, simpaticissimo Don Mimì, 
la tua signorilità non è in discussione
Arrivederci alla prossima, Mandrake di Vivara! Quando a condurre Affari Tuoi sarà...


il Capitano Kirk!

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